BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] di non aver accordato nessun corrispettivo. Il complesso lavoro di redazione del testo dei capitoli nelle due lingue debba tener conto che la famiglia s'era ridotta in cattive condizioni economiche.
Ebbe un figlio, Michele, natogli fra il 1414 e il ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] sarà suo dovere di mantenere liberi i posti per quando il conflitto sia appianato ?" (La libertà del lavoro negli scioperi, in L'Economista, 20 nov. 1904, p. 748). Questa tesi, peraltro esposta in forma dubitativa, provocò un vivace intervento di ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] presenza nel consiglio di amministrazione della Banca nazionale del lavoro dal 1928 al 1937 (quale, secondo il ministero investimenti.
Come, e forse anche più, di altri dirigenti economici fascisti l'inserimento del F. nell'Italia del dopoguerra fu ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] fu impiegato dall'editore Monni di Genova, che nel 1855 fece apparire il Corso di economia politica di K. H. Rau, volto in italiano per opera del C., dopo un lavoro iniziato fin dal 1851 per le insistenze del Regny, ma rallentato da difficoltà ed ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] pistoiese; nel '16217, fu deputato per la beneficenza ed il lavoro per i póveri; e, infine, nel 1822, ebbe la del resto, l'importanza che la ditta Cini aveva assunto nell'economia toscana e la risonanza che l'introduzione delle nuove macchine aveva ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] , 16 nov. 1982 (per Mario); vedi anche Artefici del lavoro italiano, I-II, Roma 1956-62, ad indices. Altro materiale : un secolo di industria a Saronno (1880-1980), in La storia e l'economia. Misc. di studi in onore di Giorgio Mori, a cura di A.M. ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] di scienza politica), e a Pavia insegnò storia delle dottrine economiche dal 1954 al 1958.
È di quegli anni la ricca Nota storico e teorico dell'opera di chi "col suo lavoro organizza l'esperienza giuridica per finalità pratiche", per risalire ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] Pietro Verri, che era membro del Superiore Consiglio d'economia per la Lombardia, fu pregato da don Giuseppe di ogni lettera parla di soldi ricevuti o da ricevere come compenso al suo lavoro. Il Bodoni mandava i disegni al C. che man mano li ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] pie in molti luoghi di Roma con centri rionali gratuiti per accogliere fanciulle da educare all'economia domestica e talvolta per avviarle al lavoro in lanifici.
Quando il F. applicò il suo zelo al disvelamento dell'amministrazione disonesta di ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] quei "satiri ricciutelli" educati nel "giardino del lieto lavoro". Lo J. ipotizzò anche la stesura di un Catechismo di Bacone e di Vico. L'anno seguente passò sulla cattedra di economia e commercio che era stata del Genovesi, cui dedicò l'Orazione ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...