FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] secolo furono estremamente fecondi per il F., che lavorò in collaborazione con lo scriba Venceslao Crispo alla delle chiese napoletane (catal.), Napoli 1991, pp. 43-46; C. Tristano, Economia del libro in Italia tra XV e XVI secolo: il costo del libro ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] Petitti aveva cominciato a pubblicare in modo organico i suoi lavori sotto forma di articoli e volumi, raccogliendo e integrando l’abbondante materiale sino allora accumulato sui diversi aspetti economici e sociali del suo tempo.
La sua prima opera a ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] dove fu alunno disegnatore nell'Ufficio del censo dal 1776 e lavorò alle mappe dei territori lungo il Ticino sotto l'ingegnere C. di ornato, era il forte condizionamento del vincolo economico: spesso vi era semplificata l'idea di diminuire la ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] tedesco e pubblicò, a Venezia e poi nel 1864 a Treviso, un lavoro di C. Schneitler e J. Andrée su Le più recenti ed utili non lo privò del ruolo guida nella politica e nell'economia locale tanto che nel 1872 fu nominato presidente del comitato ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] Raynal, premettendovi un Discorso del notatore in cui interpretava l'economia politica e il commercio in generale come parte di un' e la regione di Bari nel 1790-1791 e la Terra di Lavoro nel 1793. Negli ultimi anni ottenne il beneficio di S. Pietro ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] in antichi monumenti, e il frutto del suo lavoro fu pubblicato nell'Iter Venusinum vetustis monumentis illustratum. 1971, ad ind.; G. Chiusano, L'Iter Venusinum di M.A. L., in Economia irpina, XIV (1973), 1, pp. 31-56; N. Di Pasquale, Mille ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] un'occupazione, si iscrisse al corso universitario di economia e commercio.
Nel capoluogo lombardo scosso dalla crisi circa 20.000 preferenze (collegio di Bologna). Alla Camera lavorò con le commissioni Esteri e di Vigilanza sulle radiodiffusioni, ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] delle classi superiori e dello Stato di favorire l'affermazione economica e morale delle classi subalterne, promuovendo lo spirito di cooperazione, la previdenza, l'istruzione. Con questo lavoro l'E. entrava a pieno titolo nel filone di pensiero ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] di Italo Balbo - e invece largo spazio all'analisi delle questioni internazionali, alla politica economica, alle inchieste sulla disoccupazione e sul mercato del lavoro. Del resto il C. possedeva una sua precisissima idea delle funzioni di un ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] lo nominò professore di diritto commerciale e pubblica economia nell'istituto tecnico della città ma, nell'ottobre invocava per le codificazioni, tendenzialmente "imperfette", il lavoro necessario dell'interprete e dello scienziato.
Su queste ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...