CREMA, Camillo
Alfredo Jacobacci
Nacque ad Alessandria l'11 nov. 1869 da Eugenio e da Elena Bobbio. Si laureò in ingegneria civile nel 1893 e in scienze naturali nel 1895 presso l'università di Torino. [...] zone dell'Italia meridionale e centrale. Nel corso dei lavori, proseguiti per molti anni successivi, preparò o completò la compiuta in Cirenaica ed in Marmarica dall'ing. C. C., in Rass. econom. delle Colonie, 1928, 3-4, pp. 221-225; R. Battaglia, ...
Leggi Tutto
LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] cooperativistica era ribadita con forza come la soluzione più adatta a garantire la partecipazione del lavoratore all'economia capitalistica; La economia sociale con particolare riguardo ai dati ed ai nuovi problemi sollevati dalla moderna sociologia ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] 20 marzo 1902, in occasione della discussione della legge sul lavoro, in particolare notturno, delle donne e dei fanciulli: dopo aver premesso che la legge non provvedeva all'"economia nazionale" ma all'"umanità", rivendicava alla sua zona d'origine ...
Leggi Tutto
LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] , nel periodo in cui il L. fu governatore l'economia delle isole dell'Egeo conobbe un periodo di sviluppo e Tiberio a cavallo: romanzo di Capri (Napoli 1939), e E intanto lavoriamo (Milano 1941). Quest'ultimo è interessante non tanto per la cifra ...
Leggi Tutto
PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] saputo trarre. Si sottolineava inoltre il suo lavoro di assoluta avanguardia nel campo delle leghe Chimica e industria, XVIII (1936), pp. 222-226; La chimica e l’autarchia economica della nazione, ibid., pp. 333-338; La chimica in Italia dal 1906 al ...
Leggi Tutto
LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] importante opera in Basilicata, cui nel 1935 seguirono il palazzo dell'Economia corporativa a Matera e, tra 1938 e 1943, il palazzo internazionale di Chicago, rivendicato dal L. come lavoro di collaborazione, mentre Valente ridimensionava il L. a ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giovan Battista
Roberto Zago
Terzogenito di Sebastiano di Nicolò (1497-1588), del ramo di S. Polo, e della prima moglie Contarina Contarini di Alvise, appartenente a uno dei rami più illustri [...] quella provincia, dove alla durezza di vita degli abitanti faceva riscontro un buon andamento dell'economia, legata alla vite e alla lavorazione della lana. Trovò una popolazione relativamente tranquilla e non troppi problemi di ordine pubblico, se ...
Leggi Tutto
COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] della Resistenza, I, Milano 1968, p. 558; V. Castronovo, Economia e società in Piemonte dall'Unità al 1914, Milano 1969, pp. A. Andreasi, Introduzione a B. Buozzi, Le condiz. della classe lavoratrice in Italia (1922-1943), in Annali dell'Ist. G. G. ...
Leggi Tutto
MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] eterodosse e vicine al complesso universo della "sinistra fascista": nel dibattito sulla politica economica e la ristrutturazione dei rapporti di lavoro, si fece promotore di un sindacalismo alternativo non solo al liberismo e al capitalismo ...
Leggi Tutto
COSENZA, Giovanni Carlo
Rosario Contarino
Nacque a Napoli nel 1765da famiglia baronale.
Fu autore drammatico assai fecondo, influenzato da tutte le mode teatrali dell'epoca, che accolse con disordinato [...] , che, peraltro, rimane pressoché inutilizzato nell'economia della vicenda. Questa è costituita da un di cultura e di stile delle operazioni tentate dal C. e la dispersività di lavori di cui nemmeno l'autore "ricordava il numero e i titoli" (p. ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...