d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] capocomici e le loro reazioni, il modo di cui lo scrittore li ascolta o non li ascolta, il lavoro per le prove, in cui è coinvolto, l’economia del teatro, le difficoltà della critica a giudicare solo da una singola visione testi non ancor letti e ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] lanciato migliaia di volantini antifascisti sulla capitale.
L'impresa presentava tuttavia notevoli ostacoli di ordine economico e tecnico; il D. lavorava a Parigi come portiere nell'albergo Victor-Emmanuel III di rue de Ponthieu, dove percepiva ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] stesso anno si scusava per avere dovuto interrompere il lavoro per un certo periodo e prometteva di riprendere l'invio dei problemi generali della pedagogia. Ciò risulta anche dall'economia generale dell'opera, essendo solo l'ultima parte dedicata ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] sento la mancanza di cognizioni pratiche, di scienze industriali, di economia sociale, di troppe cose. A basso la letteratura pura, anch'essa di fatto si interrompe con Gli ammonitori. L'ultimo lavoro è del 1907, la raccolta di versi dal titolo Homo, ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] ci rimiran più come amanti, ma come sposi", calcolando "con somma economia le nostre entrate", e persino "quanti maschi e quante femmine e Nelle tue rosee dita, / bella virtù gradita, / è di tesser lavoro i con fil d'argento e d'oro; / il quale or ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] , portati poi a otto, nei dieci anni in cui vi lavorò. La prima edizione del Cristoforo Colombo uscì infatti a Genova nel proprio delle tre caravelle costituisce solo una piccola parte nell'economia del poema. Nell'inno di ringraziamento che egli leva ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] letture e la competenza che stava maturando negli studi di economia. Negli ultimi anni di vita riprese a occuparsi di un vasto studio, che privilegiò tra l'altro, rispetto al lavoro del Botta, le vicende prerivoluzionarie e la descrizione della vita ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] con il progressivo affermarsi della società industriale. Egli intese senza dubbio le conseguenze morali ed economiche del nascente capitalismo e del lavoro industriale, ma si limitò, in sostanza, a vederne la soluzione in provvedimenti atti a ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] l'adolescenza e la giovinezza; compì gli studi medi e universitari tra difficoltà economiche e gravi responsabilità familiari che lo costrinsero ad un assiduo lavoro di ripetitore per aiutare finanziariamente il padre, presto inabile a causa della ...
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BACCINI, Ida
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Firenze il 16 maggio 1850 da Leopoldo e Ester Rinaldi, si trasferì nel 1857 con la famiglia a Genova; di qui, nel 1859 a Livorno, per tornare nel 1865 a [...] livornese Vincenzo Cerri, ma dopo tre anni tornava nella casa paterna col figlio Manfredo.
Le precarie condizioni economiche la spinsero a trovarsi un lavoro: su consiglio di Atto Vannucci, amico del padre, si presentò all'esame di diploma di maestra ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...