FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] e amici vittime delle persecuzioni: tra i morti anche il suo unico fratello Renzo, apprezzato studioso di economia. Riprese il lavoro scientifico, con una alacrità sorprendente, come mostra l'infittirsi delle sue pubblicazioni a partire dal 1946; e ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] la capitale borbonica per trasferirsi altrove, dato il poco lavoro che Napoli era in grado di offrire a poligrafi come 1796 (e che si può leggere ora nei suoi Scritti di pubblica economia, II, Firenze 1848, pp. 315-333), dove facilmente venivano ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] cattiva salute gli impedivano ormai di poter esplicare nel suo lavoro l'assiduità e lo zelo di cui sarebbe stato certo è ristampata da C. A. Vianello nella raccolta da lui curata Economisti minori del Settecento lombardo, Milano 1942, pp. 1-23, ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] trattano delle cose più varie: dai doveri degli uomini all'economia e alla politica, dalla prudenza alla disciplina militare e alle e che era andato smarrito insieme con altri scritti. Il lavoro era stato quindi poi rifatto, ma senza entusiasmo e con ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] con il titolo Iudicia bonae fidei editti e formulae in factum).
Il primo lavoro del D., scritto nel 1906, apparve in Rend. dell'Ist. lomb. della loro unificazione in Roma (in Nuovi Studi di diritto, economia e politica, I [1927-1928], pp. 161-169), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ruggiero Romano
Miguel Gotor
Tra gli storici e gli organizzatori culturali più originali e cosmopoliti del secondo Novecento, Ruggiero Romano è stato attivo in Italia, Francia, America Meridionale e [...] la dimensione qualitativa e quella quantitativa dei fattori, la produzione dei beni e il loro consumo, l’economia e la società. I suoi lavori sul commercio, sui salari, sull’industria tessile e sui prezzi sono pubblicati in prevalenza sotto forma di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] che godette di ampia circolazione tra i contemporanei, Della economia pubblica e delle sue attinenze colla morale e col diritto formulazione la dottrina della classe politica. Grazie a questo lavoro, e a una memoria sui «rapporti fra il Parlamento ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] moda, che dava notorietà e, talvolta, anche soddisfazioni economiche. Lasciati per un attimo gli studi scientifici, e in (Timişoara), I (1928), 1, pp. 65-74; A.A. Micheli, I lavori geografici di F. G., in Rivista di Venezia, febbr. 1934, pp. 45-50 ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] in latino e con un'intonazione più generica, il lavoro di Crispolti fu una grossa novità; a questa esperienza 'opera riformatrice di G.M. G. (1495-1543), in Annali della Facoltà di economia e commercio, n.s., VI (1947), pp. 1-4 (estratto); H. Jedin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] parte imprescindibile della rivoluzione nazionale, in un processo di liberazione in cui le disparità economiche devono essere superate dalla formula del «capitale e lavoro nelle stesse mani» (Doveri dell’uomo, cit., p. 125). Il pensiero sociale di ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...