Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] standardizzazione e l'unificazione di componenti e sistemi, che permettono, oltre che vantaggi economici, una migliore qualità del servizio; la meccanizzazione dei lavori d'installazione; l'adozione estesa di automatismi, per la protezione da guasti ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] Europa orientale e che colloca la R. più a ridosso delle economie in via di sviluppo che non di quelle evolute; inoltre, dal 1962 insegna al conservatorio di Bucarest: tra i suoi primi lavori figurano Arcade, per 11 strumenti (1962), e Musique pour ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] Muḥī al-Dīn, e sostituito il 4 settembre 1985 dall'economista ῾Alī Luṭfī Maḥmūd Luṭfī, già ministro delle Finanze sotto storia del monumento. In questo spirito vanno visti anche i lavori polacchi di ricostruzione del tempio di Hatshepsut ad al-Dayr ...
Leggi Tutto
SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] di propaganda comunista - di fare breccia nel mondo del lavoro. Negli anni successivi la politica interna spagnola continuò a svilupparsi in una situazione bloccata da difficoltà economiche, da contrasti politici all'interno del regime, in gran ...
Leggi Tutto
(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] censimenti. Questi ultimi, oltre naturalmente a fornire utili dati di struttura (è sulla natura dell'attività economica e sulla forza lavoro espressa dal numero degli addetti che si è in particolare insistito), sono andati sempre più configurandosi ...
Leggi Tutto
Storia del commercio (X, p. 948). - Dal 1929 al 1939. - Le difficoltà dello immediato dopoguerra che si erano rivelate particolarmiente gravi fra il 1921 ed il 1922, in seguito all'improvvisa e generale [...] al Ministero del tesoro per la parte valutaria e al Ministero dell'industria, commercio e lavoro per tutto quanto concerne i rapporti economici con l'estero e la regolamentazione delle importazioni e delle esportazioni. Nel contempo veniva disposta ...
Leggi Tutto
Contratto di assicurazione (p. g). - Il cod. civ. italiano 1942 (articoli 1882-1932) regola il contratto di assicurazione assai più ampiamente del cod. di commercio del 1882. La riforma legislativa, mentre [...] 1947 sulle L.1.100) ed il necessario aumento delle prestazioni economiche (è stato necessario concedere un modesto assegno anche agli assicurati non 30 anni se maschi, e 26 se femmine o lavoratori manuali; e assegni di natalità in caso di nascita ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] di un cibo, ovvero serva semplicemente a indurre un effetto ottenibile diversamente, con buone pratiche di lavorazioneeconomicamente possibili. In conclusione, l'uso degli additivi alimentari dev'essere giustificato tecnologicamente da un vantaggio ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] lo sviluppo industriale. Comunque, alla fine del 1972, le forze di lavoro si stimavano ammontare a 8,4 milioni di persone (disoccupati 500 mila circa); per la ripartizione nei settori economici v. tab. 4.
Il mezzo aereo ha quasi del tutto sostituito ...
Leggi Tutto
Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] scaglioni e detrazioni proprie, che favoriscono i redditi da lavoro dipendente; le aliquote sono comprese fra l'1% e Le più importanti imposte locali sono: l'Imposta sulle attività economiche, che dal 1° gennaio 1992 grava sulle imprese con aliquote ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...