PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] all’epoca molto stimata: l’Ateneo dell’uomo nobile, un ampio lavoro erudito cui attinsero molti studiosi del primo Settecento, ma anche di classe filosofica e lettore sulla nuova cattedra di economia civile. Accettò inoltre l’incarico di aprire in ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] in parecchie città". La morte del padre e le ristrettezze economiche della madre, rimasta sola con molti figli piccoli, lo che si trattava di un "pesce".
Nel '72 comincia a lavorare come operatore in Borsa con l'agente di cambio Haraneder, finché ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] di comporre una vita di Carlo Borromeo e si mise subito al lavoro. Il fatto che l'incarico venisse dato a lui e non ad Roma 1998). L'edizione milanese - manifestamente una stampa in economia - è corredata da una premessa Alli benigni lettori del ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] chose non pooient veoir"). La collocazione dell'episodio nell'economia dell'Historia di Amato, le vicende stesse del la concezione dell'attività agiografica come opera di retorica, come lavoro di scrittura alla cui perfezione e al cui successo è ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] edizioni, quasi tutte condotte con troppo stretti criteri di economia: carta di cattiva qualità, caratteri raramente rinnovati, e viaggi che il B. intraprese in Italia per il suo lavoro e che gli assicurarono un rapporto costante e vivo con i ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] e il 1865, insieme con G. Boccardo, docente di economia all'Università di Genova e giornalista, il L. pubblicò e nat., XIV-XV (1976), pp. 3-106; S. Lanaro, Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia, 1870-1925, Venezia 1979, pp. 28, 62 ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] tragedia, Brescia 1768.
Le Novelle letterarie di Firenze ne fecero la recensione (XXIX [1768] col.640), trovandovi "economia ben disposta, poesia ben lavorata e pulita, e l'argomento trattato adattamente a tragedia". In realtà si trattava solo di un ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] beni che questa gli portava in dote", studiò agronomia ed economia politica; la famiglia portò poi il doppio cognome di Gravisi morto in grembo della Cattolica Chiesa" (p. V). Altro lavoro del G. estraneo alla polemica con l'Almerigotti fu la ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] quei "satiri ricciutelli" educati nel "giardino del lieto lavoro". Lo J. ipotizzò anche la stesura di un Catechismo di Bacone e di Vico. L'anno seguente passò sulla cattedra di economia e commercio che era stata del Genovesi, cui dedicò l'Orazione ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] 1934 messo in palio dal periodico), impostato sull'urto tra città e campagna, sul dissesto economico che disgrega una famiglia, sulla prospettiva di lavoro e la nuova fiducia dovuta alla costruzione della "diga" che ricompongono il nucleo familiare ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...