DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] si servì non solo nel perseguimento dei fini di emancipazione economico-sociale, propri dell'associazione, ma per le esigenze il De Boni, il D. continuò con ampliate possibilità il lavoro di sempre, attraverso la riattivata trafila di Terni, dove nel ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e il figlio Stefano, si trasferì a Torino per lavorare nella fabbrica di lime (la FIL) dello zio Federico tra l’altro a quello dedicato alle Prospettive di una nuova politica economica e patrocinato da Il Mondo e altre riviste nell’ottobre 1961.
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] i casi la loro vita fu spesso molto dura, l'economia agricola alterata, le arti e i traffici colpiti. La 1522),ibid., LIV (1960), pp. 29-52, 114-135; con le recensioni, a questi lavori del Naef, di A. Dufour, in Boll. stor.-bibl. sub., LX (1962) pp. ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ottenne l'aspettativa senza stipendio per un anno, vivendo di collaborazioni giornalistiche e lavori occasionali di ricerca archivistica. Scartata, per motivi economici, nell'ottobre 1872 la proposta di Bonghi di divenire redattore della Perseveranza ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di L. XII, Roma 1966. In precedenza era disponibile il lavoro di J.-A.-F. Artaud de Montor, Histoire du pape Léon Roma, Roma fra la Restaurazione e l'elezione di Pio IX. Amministrazione, economia, società e cultura, a cura di A.L. Bonella - A. Pompeo ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] anno del secolo, Grandezza e decadenza di Roma.
Disse di avervi lavorato già "negli anni dei miei viaggi in Europa, tra il 1893 storia della cultura, delle arti e delle lettere, dell'economia e della civiltà. Orazio e Virgilio, Lucrezio e Cicerone, ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] studio del C. è costituito dal volume La battaglia dello Jutland vista da un economista (Milano 1933).
Frutto di lunghe e minuziose ricerche bibliografiche, il lavoro pone il C. fra i critici navali della prima guerra mondiale che meglio ne ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ) atte a suscitare nuove leve di contadini interessati al lavoro della terra. Il proposito tutto illuministico di formare un ceto di piccoli proprietari, fulcro di un risanamento economico della Sicilia, gli suggerì di trasformare il Monte di ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] S. Muratori) per puntare sulla forza avevano trascurato il lavoro di penetrazione nelle masse: donde la sconfitta.
Un'altra N. F. Patriota del Risorg., in Riv. di archeologia, storia, economia e costume, VI (1978), pp. 35-44. Queste indicazioni si ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] trasformarle in un'azienda modello, assicurando con il suo lavoro il sostentamento a tutta la famiglia.
Rispetto a tale e la sorte avversa: una gran causa di debolezza, politica ed economica, per tutta quanta l'Italia, il cui destino è quindi ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...