Croce e il marginalismo
Riccardo Faucci
La criptoeconomia crociana degli anni giovanili
Di tutti i filosofi italiani del secolo scorso, Benedetto Croce appare quello che ha dato il maggiore rilevo alla [...] p. 400), Croce s’impegna in un lavoro di raffronto fra gli economisti moderni e Karl Marx. In quel breve lasso di tempo egli spazia Ricardo, ad Alfred Marshall, ai marginalisti della Scuola austriaca (Conversazioni critiche, serie I, 1918, 19422, p ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] de Vienne". E difatti il B., incaricato di sondare le reazioni austriache a tutta una serie di proposte (matrimonio del duca d'Aosta, cultore di studi storico-filosofici e di scienze socio-economiche e tecnico-agrarie.
Manifestò il suo gusto per l ...
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Filippo Satta
Abstract
L’atto amministrativo è un fenomeno giuridico molto singolare: è una realtà concreta – e non il nomen juris di altri fenomeni, quali l’atto giuridico in tutte le sue versioni – [...] ragionevole pensare che l’anomalia del “dono”, quale atto economico, abbia spinto il legislatore ad irrigidire il percorso della 2001, 464, ed è del 1925 la legge generale austriaca sull’attività amministrativa, Id., 468).
Gli atti amministrativi: ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] al vasto giro d'affari che lo portò alla ribalta delle cronache economiche e finanziarie.
Dopo una falsa partenza, nel 1907, con l che titolare della vicepresidenza del cartello degli esportatori austriaci di legname.
Quest'ultimo elemento non era d ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] Paese e con l’incremento della produzione artigianale e dell’economia, a partire dal XIII secolo, si costituirono nuove città di Luigi appare oggi particolarmente legata a quella aulica austriaca, come mostrano i frammenti delle sculture del 1360 ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] 1796 (e che si può leggere ora nei suoi Scritti di pubblica economia, II, Firenze 1848, pp. 315-333), dove facilmente venivano sera 21 gennaio 1799 (Milano 1799), annoverandosi tra gli austriacanti della prima ora; e finì poi per riversare l'intera ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] compiuti in Italia e all'estero, si volse ai problemi dell'economia e del commercio.
Nel 1743 doveva essere già in fama di esperto in tali materie se il plenipotenziario austriaco Gianluca Pallavicini, che lo aveva conosciuto a Genova lo interpellò ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] moda, che dava notorietà e, talvolta, anche soddisfazioni economiche. Lasciati per un attimo gli studi scientifici, e altre furono raccolte in un'opera preparata per il governo austriaco in vista di una assunzione nell'amministrazione asburgica: di lì ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] Troppau era stato prospettato un intervento armato austriaco. La crisi raggiungeva il suo acme Napoli 1937, ad Indicem; per la politica finanziaria, N. Ostuni, Finanze ed economia nel Regno di Napoli, Napoli 1992, ad Indicem; per gli ultimi mesi ...
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SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] dei promotori doveva essere uno strumento per rivitalizzare l’economia genovese. Ma l’istituto, che andava contro gli che intrattenesse autonomi rapporti con la diplomazia inglese e quella austriaca.
In una nota redatta dal governo francese nel 1811 ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...