PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] stranieri che in quel periodo inflazionavano la corte austriaca prevaricando sui professionisti locali; da parte italiana e Bibl.: A. Morassi, Gorizia nella storia, nell’arte e nell’economia, Gorizia 1925, pp. 28 s.; J. Schmidt, Paccassi (Pacassi, ...
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MENEGHINI, Andrea. –
Michele Gottardi
Nacque a Padova il 18 ag. 1806 da Agostino ed Elisabetta Gaggini.
Educato dall’abate G. Bernardi, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza di Padova, coltivando [...] definitiva.
Il M. fu controllato dalla polizia austriaca sin dalla sua partecipazione al IX congresso degli agli elettori (Firenze 1865) aveva escluso, per motivi politici ed economici, il ricorso a un’altra guerra nazionale per la liberazione del ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Comitato si occupò dell'amministrazione provinciale, dimostrando vaste cognizioni legali ed economiche, ma anche qualità e abilità di politico. Rioccupata Padova dagli Austriaci, si ritirò a vita privata, dedicandosi agli studi e impegnandosi nell ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] (Milano 1823). Per l'irrigidirsi della censura austriaca, lo stesso anno. pur continuando a pubblicare pp. 113 s., 140, 224, 247, 286, 301; R. K. Greenfield, Economia e liberalismo nel Risorgimento, Bari 1940, pp. 148, 184; F. Flora, Storia d ...
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PRAMPERO, Antonino di
Marisanta di Prampero de Carvalho
PRAMPERO, Antonino di. – Nacque a Udine il 1° aprile 1836, primogenito di Giacomo, dell’antica famiglia castellana che ebbe voce nel General Parlamento [...] , la famiglia rifiutando le facilitazioni offerte dal governo austriaco alla nobiltà lombardo-veneta per l’acculturazione a Vienna in Friuli 1858-1917, Udine 1964, ad ind.; M. Pavan, Economia e finanza municipale a Udine (1866-1904), Udine 2004, ad ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] Congregazione dei canonici lateranensi nel 1787, prefetto dell’economia di Propaganda Fide nel 1788 e prefetto della dai rappresentanti dell’imperatore Francesco II come il candidato austriaco al soglio pontificio dopo il cardinale Alessandro Mattei, ...
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PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] Cerveteri e di Leopoldina Khevenhüller-Metsch, di antica nobiltà austriaca, in linea per la successione al trono; un' Carteggio, citata, si vedano: A. Grohmann, V. P. e l'economia pontificia nell'età di Gregorio XVI, in V. e Luigi Pianciani ed il ...
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TALAMINI, Natale
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pescul, frazione di Selva di Cadore, il 25 dicembre 1808 da Bernardo e da Bortola Pampanini. Ebbe nove tra fratelli e sorelle, fra cui Antonio, futuro scultore, [...] a Pescul assieme al fratello Bortolo. Fu però sorpreso dalla polizia austriaca, che non aveva mai cessato di tenerlo d’occhio, e tratto , poi annullate. Riconoscendone l’importanza per l’economia del territorio, Talamini auspicava la creazione di un ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] . Le origini lombarde, Milano 1975, pp. 88-97, 153-155 e passim; Id., La codificaz. del diritto nella Lombardia austriaca, in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria Teresa, III, Bologna 1982, ad indicem; C. Capra, Il Settecento ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] austriaca della Bosnia, occupazione che ripugnava al suo spirito irredentista, egli emigrò in Italia dove frequentò l nell'astrazione delle sue istituzioni giuridiche e delle sue leggi economiche, il C. conclude che la ricomposizione interna dei mali ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...