Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] della borghesia emergente per il controllo dell'economia regionale(87) e su quello politico le intese faticosamente raggiunte negli anni dell'emigrazione politica e della lotta contro gli austriaci sui futuri assetti di potere da raggiungere ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] riforma analoga all'abolizione della ferma nella Lombardia austriaca: ma quanto diversi gli esiti! La di Venezia (1404-1797), in La valle del Chiampo. Vita civile ed economica in età moderna e contemporanea, a cura di Id., Vicenza 1981, pp. ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] capire le città come autonomi organismi politici, sociali, economici, morali; come dire che non riuscì a capire 'Imperator Federico'. F. D'Andrea e la nascita del partito austriaco a Napoli (1682-1698), "Archivio Storico per le Provincie Napoletane ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] o di quello canadese); per poteri (il Bundesrat austriaco può presentare proposte per il tramite del Cancelliere ma anche attraverso le leggi.
L'intreccio fra politica ed economia che caratterizza le società contemporanee e il diverso rapporto fra ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] era espressione delle sue «convinzioni in fatto di teorie economiche e sociali», ma anzi, che era sua intenzione combatterla italiano di fronte alla possibilità di un’alleanza franco-austriaca e quindi a farlo riflettere sulla necessità di evitare ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] si comporterebbe come uno storico dell'economia che considerasse operatori economici soltanto i produttori e non i consumatori e la Documentazione italiano, il Bundesdenkmalamt austriaco, il Rijksbureau voor Kunsthistorisches Documentatie dell' ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] che il suo non era un semplice progetto di modernizzazione economica, ma una strategia da cui far scaturire un accresciuto ruolo Toscana aveva abolito la pena di morte e nella Lombardia austriaca erano in vigore leggi penali più miti e più moderne ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] Italia dopo il 1815. Come è noto, il dominio diretto austriaco si esercitava sul Lombardo Veneto, sul Trentino, sul Goriziano, una società civile che vedeva trasformarsi le strutture della sua economia.
Così, il 2 aprile 1865, venne promulgata la ...
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Diritto di informazione e all’informazione
Vincenzo Zeno-Zencovich
Il binomio diritto/informazione assume, e non solo nella lingua italiana, una serie di significati legati solitamente alla preposizione [...] Costituzioni del Novecento (quella di Weimar e quella austriaca nel primo dopoguerra; quelle italiana e tedesca un sistema, serve a mettere in luce l’importanza dei profili economici e del valore che vi si attribuisce. Una visione dell’informazione ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la nozione di lavoro subordinato nel diritto dell’Unione europea mettendone in evidenza le significative differenze rispetto a quella storicamente elaborata nell’ambito [...] – valgono essenzialmente a individuare l’effettiva natura economica della prestazione resa dal lavoratore.
Non è del del lavoro «secondo il fabbisogno» regolata dalla legge austriaca rientrasse o no nel campo di applicazione (anche) della ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...