Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] allarmare l’Inghilterra con un attacco diretto ai Paesi Bassi austriaci (occupazione della Lombardia, di Parma e di Guastalla da per le esigenze del blocco contro l’Inghilterra l’economia dei singoli Stati vassalli è asservita alla politica di guerra ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] .
Ma, al di sotto del caos politico, era notevole il dinamismo economico delle città del Nord e del Sud-Ovest, lungo le vie d’acqua mori è ripreso nella Erinnerung an den Tod da un altro austriaco, H. von Melk, non monaco ma cavaliere, che nella ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] si tradusse nella partecipazione alla guerra di Successione austriaca. Nel 1754-63 tenne il governo W. Pitt W.E. Gladstone. Nel ventennio liberale continuò intensa l’ascesa economica e industriale del paese. L’aumento della ricchezza fece sentire ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ) e altre città. Malgrado l’importanza delle aree rurali per l’economia del paese, la popolazione urbana supera l’80%, ripartita in una rete illuminato del sovrano e il liberalismo degli ex P. austriaci, e tra i protestanti del Nord e i cattolici del ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] monetarie internazionali, produsse nel biennio 1995-96 una crisi economica senza precedenti: il PIL globale diminuì del 6,2% nato in Guatemala; M. Goeritz, di origine austriaca, anticipatore delle Strutture primarie. Sebastián realizza geometriche ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] avvio di una difficile transizione alla democrazia e all’economia di mercato; i problemi legati all’acquisita indipendenza , nella scuola e ciò determinò l’emigrazione nella Galizia austriaca di prestigiose personalità. Alla fine del secolo la prosa ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] per il frumento); non ha mai organizzato un’economia di trasformazione in qualche modo comparabile con quella degli ), è da ricordare l’opera di H. Seidler (1923-2006, di origine austriaca, dal 1948 in Australia), di C. Madigan (n. 1921), K. Woolley ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] di Nečas, il presidente Zeman ha incaricato l'economista ed ex ministro J. Rusnok di formare un più avanzato della cultura musicale austriaca del Settecento, molti musicisti cechi emigravano verso centri tedeschi, austriaci e italiani (J.V. ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] una ristretta cerchia di intellettuali.
Dopo la sconfitta austriaca nella Prima guerra mondiale, gli Sloveni aderirono alla federata, ma la morte di Tito (1980), unita alla crisi economica degli anni 1980 e alle tensioni nazionali, comportò anche in ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Cardoso Pires o L. de Sttau Monteiro, vive tra difficoltà economiche e povertà d'invenzione, pur se in esso si distinguono F.X. Kroetz (n. 1946: Ich bin das Volk, 1994) e l'austriaca E. Jelinek (n. 1946: Wolken. Heim, 1990; Totenauberg, 1991; Ein ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...