INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] Era il riconoscimento di un ruolo di primo piano nell'economia agricola della provincia, che la Cassa esercitò fino alla una profonda trasformazione del sistema bancario meridionale e alla sconfitta degli stessi presupposti teorici dellavoro dell'I.: ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] servizi si aggiunsero una mensa e la costruzione di case economiche. Una cassa di mutuo soccorso, La Provvidente, concedeva attente di efficienza e di Produttività. L'organizzazione dellavoro lasciava a desiderare, i salari non superavano il ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] materiale di esistenza alle forme idologiche, dalle antitesi economiche alle lotte di classi" (Storia dellavoro, p. XII) con una perspicace attenzione all'evoluzione del rapporto tra campagna e città.
La caduta del fascismo e, poi, il nuovo quadro ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] come un esperto di questioni economiche e sociali (nel febbraio 1901 la Camera aveva approvato la legge sull’emigrazione di cui egli era stato relatore; fu poi uno dei più diretti promotori del Consiglio e dell’Ufficio dellavoro, istituiti nel 1903 ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] parziali, cosicché il pannilano viene a essere il risultato dellavoro combinato di più parti ..." (ibid., p. 100). Biagio proseguì senza alcuna soluzione di continuità le attività economichedel padre e nel già citato Libro delle ragioni troviamo ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] nel primo dopoguerra, si avvicinò all’Unione italiana dellavoro (UIL) di Alceste De Ambris ed Edmondo Rossoni A. Somma, I giuristi e l’asse culturale Roma-Berlino. Economia e politica nel diritto fascista e nazionalsocialista, Frankfurt am Main 2005; ...
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LODOLINI, Armando
Anna Lia Bonella
Nacque il 26 marzo 1888 a Roma, da Alessandro, proprietario di una piccola tabaccheria-drogheria, e da Laura Diamantini.
Conseguita nel 1907 la maturità classica presso [...] una corrente corridoniana nella Confederazione generale italiana dellavoro (CGIL), ricostituita nell'Italia liberata; l fini della salvaguardia del materiale antico più prezioso e più consultato sia ai fini dell'economia degli spazi conservativi. ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] potessero contribuire alla comprensione del commercio medievale. L’unità dellavoro era data dalla 15, 48, 63-65, 127; L. Dal Pane, Uno storico dell’economia nella Toscana del Settecento: G.F. P., in Studi in onore di Gino Borgatta, Milano 1953 ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] i principali punti del pubblico diritto e della grande economiadel Regno". Le note del C., lunghe e frequenti, meritarono un giudizio molto positivo e l'ambiente intellettuale napoletano mostrò di apprezzare il suo lavoro, sollecitandolo in vari ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] , l’uno come presidente e l’altro come amministratore delegato.
La ricostruzione, gli aiuti del Piano Marshall e l’onda del ‘miracolo economico’ diedero al lavorodel gruppo una spinta crescente, favorita da un’intensa creatività dei suoi tecnici nei ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...