PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Costituente, promosse la pubblicazione di tre volumi di Atti della commissione per lo studio dei problemi dellavoro e creò il Centro economico per la ricostruzione (CER), che avrebbe dovuto articolarsi sul territorio e alimentare una discussione dal ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] , cavaliere dellavoro, presidente dell'azienda del Giardino zoologico di Roma, capitano d'onore della Milizia.
Il F. morì a Roma l'8 ott. 1942.
Fonti e Bibl.: Per un quadro sulla produzione del raion nell'insieme dello sviluppo economico italiano ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] nel Consiglio di amministrazione dell’Istituto nazionale assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e dal 1957 al 1979 fu membro del Consiglio nazionale dell’economia e dellavoro (CNEL).
Al di là dei molteplici incarichi ricoperti, il suo ...
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Marco Onado
La crisi finanziaria e l’Italia
Nel 2011, per la prima volta da oltre mezzo secolo, si è profilato il rischio che un paese sovrano appartenente all’area dei paesi avanzati non fosse in grado [...] in alcuni dei cosiddetti ‘pilastri’ (dodici fattori individuati come determinanti per lo sviluppo economico): le istituzioni, l’efficienza del mercato dellavoro e lo sviluppo dei mercati finanziari; in questi particolari indici l’Italia risulta ...
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Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze [...] .
Gary Becker
Nato nel 1930, premio Nobel per l’economia nel 1992, Gary Becker ha insegnato alla Columbia University e poi a Chicago. Oltre che di discriminazione sui mercati (sia dellavoro sia dei beni) si è occupato di problemi legati agli ...
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BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] "Luigi Bocconi", inaugurata il 10 nov. 1902, con un corso di laurea in economia e commercio e un altro di lingue. Il B. fu creato cavaliere dellavoro nel 1902 e nel 1906 senatore del Regno. Morì a Milano il 5 febbr. 1908.
Il figlio Ettore, nato a ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] indica allora una determinata categoria di enti sociali fondata sulla divisione dellavoro e delle competenze, per esempio un’impresa economica, un partito politico, un’associazione culturale.
La riflessione teorica
Organizzazioni anche ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] , lo Stato, secondo Smith, non deve intervenire nell’economia se non per offrire a tutti i cittadini i servizi veloce e meno stancante di eseguire il lavoro.
L’estensione del mercato. La divisione dellavoro, però, esercita il suo benefico influsso ...
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pianificazione
Maria Grazia Galimberti
Il pilastro delle economie socialiste
Nelle economie socialiste lo Stato è il solo proprietario delle industrie e di ogni risorsa economica: l’attività economica [...] agli «eroi dellavoro socialista»), ma in pratica i lavoratori furono costretti a seguire le pianificazioni statali decise dai burocrati. La produzione industriale aumentò molto, ma tale risultato fu ottenuto a costo di enormi sprechi economici e di ...
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Francesco Daveri
Una crescita senza lavoro
Il mondo ha rischiato di rivivere una crisi simile a quella degli anni Trenta. Il peggio sembra passato (non per l’Italia), ma la ripresa attuale potrebbe rivelarsi [...] disoccupati e del tasso di disoccupazione (la percentuale dei disoccupati sul totale di quelli attivamente alla ricerca di lavoro). Il rischio è la jobless growth, la crescita senza lavoro. Con più di 200 milioni di disoccupati nell’economia mondiale ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...