CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] dieconomia, di agricoltura (collaborò infatti al Repertorio dell'Agricoltura di Rocco Ragazzoni), di educazione e istruzione popolare, di Istruzione coincisero purtroppo con due drammatici periodi diguerra per il Piemonte e la sua attività non ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] il quadro di un mercantilismo spinto (e spesso drammaticamente accentuato dalle spese diguerra e dalla mancanza di "numerario" il Coscia.
li declino economico era almeno in parte un aspetto del declino di credibilità e di prestigio dello Stato dopo ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] di Luigi XIV, che in questo modo tentava di staccare la Repubblica dall'orbita spagnola. Se per i Genovesi quell'azione diguerra significativi ai fini della presente ricostruzione i contributi di R. Ajello, Diritto ed economia in P. M. D., pp. 23- ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] l’Avanti!, sottolineò la sua formazione strettamente economica e l’esperienza internazionale.
Da ministro delle Finanze negoziò in Gran Bretagna e Stati Uniti la questione del debito diguerra, ottenendo importanti concessioni sul suo ammontare, sui ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] decisivo si può definire l'impegno del C. in vari organismi statali durante la delicata fase di transizione dall'econoniia. diguerra all'economiadi pace. Sul finire del 1918 - anno in cui egli successe a Blaserna alla direzione dell'Istituto ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] richiamato alle armi e partecipò alla prima guerra mondiale come tenente di artiglieria, combattendo sul Carso e guadagnando una croce diguerra. Dopo il congedo, il 17 luglio 1920 si laureò in scienze economiche e commerciali con una tesi sul porto ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] , 411-421, 460-463; A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerradi Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e società in Piemonte dall'unità al 1914, Milano 1969, pp. 304-325; P ...
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LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] con sede a New York preposto alla propaganda diguerra – nelle trasmissioni radio destinate all’Italia, testo introduttivo di G. Airaldi e un elenco di tutti gli interventi su Lopez e le sue commemorazioni); L’attività economicadi Genova nel ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] sette anni, lasciando un resoconto molto importante, diguerra e amicizia (sorta di instant book, dato alle stampe solo molti ridondanza, ma una contrazione, non uno scialo ma un’economia», come recita uno degli aforismi raccolti in Il malpensante, ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] anteposto con la "fusione" i propri ristretti interessi di casta a quelli generali e nazionali, e di aver impostato una politica finanziaria che faceva ricadere il peso economico della guerra principalmente sui ceti medi e sugli strati più poveri ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...