BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] economia politica. In quel periodo le sue posizioni erano in stretta sintonia - più di quanto lo fossero quelle di altri "l'aggressione hitleriana alla Polonia e la dichiarazione diguerra dell'Inghilterra e della Francia alla Germania hanno ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] naturale, da pacifico che era, divenga uno stato di insicurezza e diguerra. Per uscirne, gli individui edificano una società politica, Constant, il quale ha auspicato una sfera privata (economica e sociale) dei cittadini la più ampia possibile, ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] del 14 febbr. 1811.
Questi ultimi erano di capitale importanza per l'economia dell'isola: con il primo erano stati dichiarati protesta" assunse perciò il carattere di una vera e propria dichiarazione diguerra, provocando una non meno vivace ...
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Amalfi
Gerardo Sangermano
Attestata per la prima volta alla fine del VI sec. come castrum e sede vescovile, Amalfi si emancipò da Napoli, costituendosi in ducato autonomo, intorno alla metà del sec. [...] diguerra civile seguiti al cambio di dinastia, il territorio del ducato venne assalito dalle truppe di Ottone IV di Brunswick che conquistarono l'abitato di Stato e la vita economica, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert-A. ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] unità dell'esercito, diviso tra sostenitori di una disciplina rigorosa e fautori di una revisione dei tradizionali sistemi piemontesi; nella politica di eccessiva economia, cui i vari ministri della Guerra non seppero mai opporsi; nell'insufficiente ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] guerra mondiale, che fu congedato con il grado di sottotenente di artiglieria e insignito di una medaglia di bronzo al valore militare e una croce diguerra in Il fascismo in Lombardia. Politica, economia e società, a cura di M.L. Betri et al., Milano ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] danni diguerra e, nel 1923, la presidenza della Cassa nazionale per le assicurazioni sociali (ora Istituto nazionale della previdenza sociale), incarico che tenne sino al 1925. Nel giugno '24 gli fu offerto il dicastero dell'Economia nazionale che ...
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Francesco Benigno
Il Risorgimento e i problemi del paese
Italia 2011. Le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia colgono un paese stanco, e a tratti demoralizzato, che si interroga sui [...] per fare un solo altro esempio, quello del Portogallo, il cui ingresso nella Comunità economica europea è avvenuto solamente dopo le sconfitte nelle guerredi decolonizzazione, combattute, e perse, in varie regioni dell’Africa negli anni Sessanta e ...
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Longobardi
Sandro Carocci
I più barbari tra i barbari
Per oltre duecento anni, dal 568 al 774, gran parte della Penisola Italiana cadde sotto il dominio di un popolo germanico, i Longobardi. Oggi l’eredità [...] Italia non conosce quasi nulla delle leggi, della società e dell’economiadi Roma, e conserva intatte le proprie antiche usanze. È il più il regno dei Franchi. Così, dopo alcune guerre intervallate da periodi di pace, si giunse infine al 774, quando ...
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Rivoluzione francese
Complesso degli eventi politici e sociali (1789-99), che posero fine all’ancien régime in Francia. In un contesto di crisi dovuta al crescente indebitamento statale, alla perdita [...] alleanza austro-prussiana in funzione antifrancese seguita dalla dichiarazione diguerra del 20 apr. 1792 che il partito girondino su quelle democratiche e sull’intervento statale nell’economia. Ma l’edificio rapidamente costruito dalla Rivoluzione ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...