ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] civile che la presenza di quelli mette in pericolo. Anche il diritto di far guerra agli altri stati è politici bolognesi..., Bologna 1888, pp. 125-139; U. Gobbi, L'economia politica negli scrittori italiani del sec. XVI-XVII, Milano 1889, pp. ...
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PADAVINO, Giambattista
Roberto Zago
PADAVINO, Giambattista. – Nacque a Venezia nel 1560 da Nicolò di Giambattista – segretario del Senato poi del Consiglio di dieci – e da Virginia Besalù (o Bassalù) [...] si incrinarono. Scoppiata la guerradi Gradisca nel 1615, effimero e insufficiente l’accordo con i cantoni di Berna e Zurigo, oneri finanziari sostenuti nel lungo servizio pesarono sull’economia familiare, spesso gravata dai debiti, negando a ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] nazionale. Nel periodo che va dall'entrata in guerra all'occupazione delle fabbriche, l'azione sindacale e del fascismo di Baldesi, Buozzi e del C. ed aveva avanzato proposte al C. riguardanti la carica di ministro dell'Economia nazionale. I ...
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I partiti politici
Alessandro Pizzorno
Già fra i membri dei parlamenti inglesi dello scorcio del Seicento, alcuni si dicevano appartenere ai whigs (in genere proprietari terrieri o a questi legati); [...] voto gli elettori siano in grado di valutare lo stato della divisione degli interessi sociali ed economici reali, e come questa venga socialista una decina di anni dopo. A sinistra del Partito socialista si costituì, dopo la Prima guerra mondiale, il ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] (Della politica napoleonica rapporto alla guerra: considerazioni, Perugia 1870).
Dal 1869 collaborò al periodico perugino La Favilla. Rivista di letteratura ed educazione, dove pubblicò una serie di Saggi dieconomia sociale, che raccolse poi in ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] estesa al resto del mondo, così da eliminare anche le guerre tra gli Stati. Sennonché la storia ha smentito questa previsione pratiche capitalistiche, così creando le condizioni di un grande sviluppo economico. In tutto il mondo capitalistico dopo ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] anni successivi alla Prima guerra mondiale, e nel clima della sconfitta e della grave crisi economico-sociale da questa provocata, pratica persecutoria, attraverso l’istituzione di campi di concentramento e di sterminio, nei quali vengono rinchiusi ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] assenza di preoccupazioni economiche gli consentì di approfondire gli studi e di lasciarsi attrarre, poi, dalla tentazione di 1963, p. 37 n.; AA.VV., Benedetto XV, i cattolici e la prima guerra mondiale, Roma 1963, pp. 130 e n., 500, 504, 505 e n., ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] e Tesoro, poi di quella Esteri e Colonie, intervenne su questioni che interessavano l'economia della sua provincia; Id., Icattol. bresciani..., in Benedetto XV,i cattolici e la prima guerra mondiale, a cura di G. Rossini, Roma 1963, pp. 481-498; G. L. ...
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Furio Cerutti
Il titolo di questo box potrebbe suonare generico o giornalistico, ma in realtà è il contrario dell’una e dell’altra cosa. Anzitutto, parlo di cambiamento climatico (cc) al singolare per [...] fenomeni sufficientemente conosciuti: la minaccia di una guerra nucleare di scala medio-larga e il cambiamento nel 2008 venga usata per un rilancio ‘verde’ dell’economia, che pur sarebbe possibile con maggior audacia politica e imprenditoriale ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...