Lombardia
Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle [...] sono ricchi non solo di risorse economiche, ma di storia, di cultura,
di monumenti, di attività civiche
Le montagne
le distruzioni dell’ultima guerra – molti bei monumenti; di Vigevano, cittadina nota per le fabbriche di calzature e per una ...
Leggi Tutto
Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] e non si inserirono nel miscuglio di razze umane che popolavano le nuove città. Specialmente dopo la guerradi secessione americana molti si trovarono in difficoltà per le disastrose condizioni economiche del Sud sconfitto, mentre altri diventarono ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] segni di una grave debolezza strutturale. Notevoli erano infatti le difficoltà di natura ambientale. L'economia agricola dallo scoppio della Grande Guerra.
Gli anni del primo dopoguerra furono anche per la Calabria densi di tensioni sociali; forti ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] di storia antica, successivamente più volte preside della facoltà di lettere e rettore dell'università negli anni della prima guerra 'Eneide nell'ambito della struttura, cronologia ed economia compositiva del poema, analizzato non secondo la logica ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] al D., suddito fedele e devoto di Pio IX, i preparativi per la guerra messi in atto dopo le insurrezioni nel Lombardo-Veneto, nel convincimento che ci fosse un nesso preciso tra l'immobilismo economico, quello dello Stato pontificio in particolare ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] , costituitasi nel 1842, che si batteva per il rinnovamento dell'economia dello Stato e che assunse un carattere più prettamente politico con il congresso di Casale del 1847. Il 1º ottobre di quell'anno fu uno dei diciassette firmatari dell'atto ...
Leggi Tutto
BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] ideale, mentre l'altro avrebbe potuto perseguire l'attuazione di concrete riforme. Interventista, considerò la prima guerra mondiale "guerradi diritto e di giustizia, guerradi liberazione ", combattuta per far prevalere una sistemazione dei popoli ...
Leggi Tutto
ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] . Tornato a Lodi dopo la guerra, fu portato candidato nel collegio di un d'Azeglio o dell'arte di governo di un Cavour; essi spegnevano la libertà politica, facendo loro strumento essenziale la polizia; dissestavano l'amministrazione e l'economia ...
Leggi Tutto
Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] anticoloniale, con l’appoggio dato alla guerra d’indipendenza algerina, anche il progetto di unificazione dei diversi Stati in un radicale programma di riforme nel senso del cd. socialismo arabo. Rilevante fu il loro impatto sull’economia egiziana, ...
Leggi Tutto
BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] avanzate del partito riformatore. Scoppiata la guerra, per le non felici condizioni di salute non poté prendervi parte, ma sul periodico letterario-scientifico Lo Spettatore su temi dieconomia rurale, e partecipò alla polemica, svoltasi in ...
Leggi Tutto
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...