Nino Longobardi
Abstract
Dopo aver descritto il delinearsi e lo sviluppo del complesso fenomeno delle autorità amministrative indipendenti nell’ordinamento italiano fino ai tempi più recenti, vengono [...] atipiche
L’affermazione delle autorità amministrative indipendenti nella regolazione dei mercati si iscrive nell’attuale contesto caratterizzato dall’adesione all’economiadimercato e dalla globalizzazione.
L’Unione Europea e la globalizzazione ...
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Raffaele Lener
Edoardo Rulli
Abstract
La voce descrive l’architettura del sistema della vigilanza sui mercati finanziari. Se ne individuano le finalità e i destinatari. Si traccia, inoltre, la distribuzione [...] ricchezza tra il pubblico. Poiché in un’economiadimercato le risorse economiche sono lo strumento e il fine di molte attività umane, gli ordinamenti contemporanei tendono a introdurre forme di controllo le cui finalità consistono nel garantire ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] che l’efficienza, come scopo della tecnica, venga in contrasto con il profitto, e che il capitalismo e l’economiadimercato siano annientati, cioè ridotti al nulla, da ciò che si considerava un mezzo obbediente e servizievole (E. Severino, La ...
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Teismo e ateismo
Eugenio Lecaldano
Il confronto tra teismi e ateismo: contesto storico-sociale
Agli inizi del 21° sec. il confronto tra le impostazioni teistiche e quelle atee, che si era sviluppato [...] (su questo orizzonte globale, Singer 2002): ambiente globale che non è determinato solo dalle condizioni dell’economiadimercato, ma anche dall’unificazione nella diffusione delle informazioni e delle idee, favorita da strumenti quali la televisione ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] quella italiana, importatrice di risorse primarie e di beni strumentali, esportatrice dimerci e di forza-lavoro. Dal dopoguerra egli fu tenace assertore dello sviluppo e della industrializzazione del Paese come economiadimercato aperta ai rapporti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della Germania del XX secolo è stata scritta in maniera contraddittoria. Da una [...] con la Germania dell’Est, è stato nuovamente messo in onore da studenti radicalizzati e contrari a un’economiadimercato e da una cultura universitaria che si volgeva spesso verso l’idealismo. L’incomprensione tra la maggioranza della popolazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] ‒ i farmaci necessari per combattere le malattie e allungare la vita ‒ e, dall'altra, uno dei protagonisti dell'economiadimercato, l'industria farmaceutica è, dal 1880, il singolo settore produttivo che ha fatto segnare i maggiori profitti. Sin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] visione mutualistica a quella economica dominante, ma quella di leggere e interpretare l’economiadimercato come una faccenda di cooperazione o di mutua assistenza (secondo la visione di Genovesi) e non di confitto di interessi (come faceva invece ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] Le Goff, 2010, che sostiene questa tesi in polemica con Giacomo Todeschini, 2004). In realtà i primi teorici dell’economiadimercato, della moneta e della banca sono stati anche, e soprattutto, santi e teologi.
Vi è poi una quarta caratteristica ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] piena opposizione al suo credo liberistico; anzi negò in più occasioni che essa segnasse un reale abbandono dell'economiadimercato (Saggi critici, I, Bologna 1936, pp. 46-66). Il suo ralliement alla politica mussoliniana fu pubblicamente dichiarato ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...