LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] successiva in cui il L. escluse una "terza via", vagheggiata dal PCI, ma anche dal PSI, fra l'economiadimercato e il "socialismo reale", e affermò risolutamente che tutte le esperienze socialdemocratiche e laburiste non erano che espressioni della ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] quella italiana, importatrice di risorse primarie e di beni strumentali, esportatrice dimerci e di forza-lavoro. Dal dopoguerra egli fu tenace assertore dello sviluppo e della industrializzazione del Paese come economiadimercato aperta ai rapporti ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] piena opposizione al suo credo liberistico; anzi negò in più occasioni che essa segnasse un reale abbandono dell'economiadimercato (Saggi critici, I, Bologna 1936, pp. 46-66). Il suo ralliement alla politica mussoliniana fu pubblicamente dichiarato ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] F.S. Nitti.
Malgrado l'insuccesso elettorale alle elezioni del 1919, il G. continuò nella sua attività per la salvaguardia dell'economiadimercato; in questa fase, l'occupazione delle fabbriche del settembre 1920, in concomitanza con il ritorno ...
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VICARELLI, Fausto
Claudio Gnesutta
VICARELLI, Fausto. – Nacque il 18 gennaio 1936 a Osimo da Egidio e da Giulia Magnalardo. Primo di due figli, il secondo, Silvano (n. 1944), anch’egli economista.
Visse [...] , p. 98). La critica alla concezione di un’economiadimercato in grado di autoregolarsi e garantire la piena occupazione fu ribadita quando la Nuova scuola classica rivalutò l’approccio di un’economiadi valori ‘naturali’ per il quale la migliore ...
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VANONI, Ezio
Antonio Magliulo
VANONI, Ezio. – Nacque a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, il 3 agosto 1903, da Teobaldo, segretario comunale e geometra, e da Luigia Samaden, diplomata maestra e collaboratrice [...] pubblica, 1987, n. 7-8, pp. 319-334; E. V. La giustizia sociale nell’economiadimercato, a cura di A. Magliulo, Roma 1991 (pubblicato poi con il titolo Il pensiero dei padri costituenti: E. V., Milano 2013); G. Vigna, E. V. Il sogno della giustizia ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] , Cellulosa cloro soda, Cellulosa nazionale ecc.). In questa sorta di laboratorio maturò una linea di pensiero tesa a coniugare intervento pubblico ed economiadimercato, e destinata ad avere una significativa influenza sul cattolicesimo politico ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] . Se la loro sorte non venne compromessa, fu perché da entrambe le parti si tenne fede a quella regola aurea di un'economiadimercato che è la libera concorrenza: onde si assistette, anziché a un'omologazione delle due riviste, a una coesistenza ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] Pareto e Barone, tra i criteri di investimento in un'economiadimercato e quelli in un'economia comunistica, stante la libertà da parte dei consumatori di distribuire il proprio reddito e di scegliere la propria occupazione.
Nel periodo postbellico ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] divergenze nella visione dei fatti finanziari e, più in generale, sul ruolo dell'economiadimercato, dividevano il G. da Einaudi e dagli altri economisti liberali, in quanto la formazione politica socialista, unita all'influenza della scuola tedesca ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...