MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] fattore dell'economia nazionale". La campagna di stampa condotta tra il 1915 e il 1916 contro la Banca commerciale e contro il M. fu in particolare alimentata dalla scoperta, nei depositi della ditta di spedizioni di famiglia, dimerce proveniente ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] in quanto puntavano a coinvolgere il piccolo risparmiatore nel mercato finanziario.
L'elenco delle cariche che il B. B. decise di lasciare la Centrale. Dopo essere stato per anni uno dei personaggi più potenti dei mondo economico italiano (tra l ...
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SORIA (de Soria), Pasquale
Angelantonio Spagnoletti
SORIA (de Soria), Pasquale (Pasquale Giuseppe). – Nacque il 4 novembre 1762 a Gioa del Colle, in Terra di Bari, da Giuseppe Nicola e da Francesca [...] Sicilie (1806-1821), Mercato San Severino 2007, ad ind.; F.M. Lo Faro, Ingegneri, architetti, tavolari: periti «di misura» nel Regno di Napoli fra Settecento e Ottocento, in Storia e misura. Indicatori sociali ed economici nel Mezzogiorno d’Italia ...
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SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] confermato in quel ruolo attivo di mediazione e di rappresentanza delle istanze dell’economia locale che aveva esercitato fin difficoltà incontrate sul mercato dalla cattiva qualità del prodotto estratto e dall’alto prezzo di vendita.
Dopo alterne ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] di Averroè e un articolo culturale.
I commenti di Averroè davano il tono politico generale al settimanale: intransigente difesa del mercato dell'intervento pubblico in economia. Queste posizioni di intransigente liberalismo finirono col portarlo ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] pp. 629-648; F. Melis, Uno sguardo al mercato dei panni di lana di Pisa nella seconda metà del Trecento, in Economia e Storia, III (1959), pp. 321-365; Id., L. B. e la funzione di Arezzo nell'economia dei secc. XIV-XV, prolus. all'Accademia Petrarca ...
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ROSSI DI MONTELERA, Carlo Teofilo
Adriana Castagnoli
– Nacque a Chieri il 27 ottobre 1865, figlio di Luigi e di Marianna Barberis.
A diciassette anni conquistò la medaglia d’oro per la letteratura nel [...] a risollevare le sorti della nostra economia.
Nel 1924, con l’approssimarsi delle elezioni di aprile, i massimi esponenti della introduzione di avanzate tecniche di organizzazione commerciale, la Martini & Rossi si consolidò sul mercato nazionale ...
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BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] che in quell'anno investiva l'economia italiana, determinando la fine di molte officine sorte grazie alla Lancia e le 47.000 della Fiat -, ma il numero di biciclette che immetteva sul mercato era superiore alle 30.000 unità. Nel 1934 la Società, ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] 1891 evidenzia l'impegno del F. nel sostenere sui mercati esteri il corso della Rendita italiana, della quale, forze proprie" (cfr. L'Economista, 13 maggio 1894, p. 299) fu vano - concausa anche la caduta di Giolitti che era stato costante riferimento ...
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SERTOLI, Giandomenico
Luciano Segreto
SERTOLI, Giandomenico. – Nacque a Vicenza il 26 settembre 1922 da Giovanni Francesco e da Angela Maddalena.
Frequentò le scuole elementari, il ginnasio e il liceo [...] apparsi sulla stampa della Svizzera francese nella campagna di adesione allo Spazio economico europeo, iniziativa che solo per poco non p. 189; L. Segreto, Arar: un’azienda statale tra mercato e dirigismo, Milano 2001, p. 83; Ernesto Rossi e Gaetano ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...