BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] La sede, costata 5.500.000 lire, aveva un'esposizione interna dimerci per circa 2.300 metri e occupava 1.432 persone: i il 10 nov. 1902, con un corso di laurea in economia e commercio e un altro di lingue. Il B. fu creato cavaliere del lavoro ...
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Marzio Galeotti
La guerra del gas
L’Europa si trova ancora una volta a fare i conti con la propria irrisolta dipendenza dalla Russia per quanto riguarda il gas naturale. Per questo le ragioni della crisi [...] consente la possibilità di ampia diversificazione degli approvvigionamenti, un facile stoccaggio e il ricorso al mercato spot. Non permetteranno al gas di fluire in maniera più efficiente ed economica verso i paesi in stato di maggiore bisogno). Più ...
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Smith, Adam
Gaia Seller
Il padre dell’economia politica
Adam Smith è considerato il fondatore dell’economia politica perché fu il primo a studiare, nel tardo Settecento, i fattori che determinano l’accrescimento [...] «la mano invisibile del mercato» estende la sua influenza in campo economico. Le persone agiscono nel proprio interesse personale (non assimilabile all’egoismo), spinte dal desiderio di arricchirsi, ma le leggi del mercato – la concorrenza – fanno sì ...
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Fulvio Irace
Milano riprova a salire
Nella capitale dell’Expo si è risvegliato il mito della «città che sale», dopo decenni di tentativi fallimentari che hanno bloccato la modernizzazione della città [...] .
Al declino della nozione di Stato in un’economia ormai senza barriere né confini dovevano corrispondere nuove città-Stato, hub metropolitani capaci di concorrere sul mercato internazionale per attrazione e vitalità di proposte. A questo traguardo ...
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Stefano Carrer
Haruhiko Kuroda
Un eretico alla Banca del Giappone
Voluto dal premier Shinzo Abe per il rilancio dell’economia nazionale, il nuovo governatore della Banca nipponica ha imposto una terapia-shock [...] il portafoglio verso attività di rischio in modo da spronare Borsa e mercato immobiliare; indebolire il cambio pieno la tesi non solo del suo premier, ma di tutti quegli economisti che ritengono importante l’accantonamento momentaneo del problema del ...
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Stefano Micossi
Il downgrading del debito americano
Il 5 agosto scorso l’agenzia di rating Standard and Poor’s (S&P) ha tolto il debito americano dalla lista degli investimenti più sicuri, abbassandone [...] molto negativi sull’andamento della economia statunitense e, più in generale, di quella dei paesi avanzati, moneta di riserva dominante. Ruolo che si traduce in condizioni inimitabili, in termini di spessore e di liquidità, per il mercato dei titoli ...
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web economy
Vincenzo Colistra
Scenario economico fondato sull’uso del World Wide Web emerso successivamente al crollo dei titoli tecnologici dell’indice Nasdaq della primavera del 2000. Tale evento [...] ha permesso la nascita dimercati e comparti industriali nuovi, portando in molti casi alla ristrutturazione di quelli preesistenti. Le innovazioni sono estremamente rilevanti, tuttavia non si tratta di una forma alternativa dieconomia, bensì della ...
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Forma o situazione dimercato caratterizzata, di fronte alla concorrenza perfetta tra compratori, dalla presenza di un numero limitato di venditori di grosse dimensioni, generalmente in competizione tra [...]
Si può dire che l’o., conseguenza e fonte del progresso tecnologico, sia la forma dimercato prevalente nelle economie capitalistiche più avanzate (s’intende nell’industria e nelle attività terziarie, perché nell’agricoltura gli effetti ...
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Con riferimento alle imprese produttrici di beni di largo consumo, il complesso dei metodi atti a collocare con il massimo profitto i prodotti in un dato mercato attraverso la scelta e la pianificazione [...] di un’elevata capacità di offerta al mercato, allo scopo di garantire uno sbocco sicuro ai consistenti flussi di produzione, realizzati con impianti e macchinari dotati di ampie capacità produttive, in grado di garantire convenienti economiedi ...
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L’insieme dei fenomeni economici, ma anche sociali e culturali, associati all’impetuoso sviluppo delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni (ICT, Information and Communications Technology), [...] delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni, non implicano di per sé un radicale mutamento di alcune caratteristiche di fondo delle economiedimercato, anche se possono comportare una significativa accelerazione nell’andamento ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...