MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] tab. 10 sono indicate le cifre delle quantità delle merci imbarcate e sbarcate, tra il 1970 e il 1976, nei paesi a economia industrializzata, in quelli a economia in via di sviluppo e in quelli a economia pianificata o socialista. Un confronto con le ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] . Più significativo l'accordo per la formazione di un mercato comune della mano d'opera realizzato il 1 in Homo Faber, luglio 1955; C. Gini, Le migrazioni interne, in Rivista di politica economica, gennaio 1955; D. Del Bo, F. Spinedi, P. Pelleri, E. ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] . Si studiano così, da una parte le trasformazioni a livello economico-aziendale, gli andamenti e le strategie del mercato per capire alcuni caratteri essenziali del g. come mercedi consumo per l'infanzia, soprattutto nei paesi più sviluppati; dall ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] gli strumenti adatti a descrivere il funzionamento di sistemi economici con economiedi scala e mercati imperfetti in un contesto di equilibrio generale.
Gli approfondimenti teorici su quest'ulteriore fonte di guadagni dagli s.i. hanno prodotto altri ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] in termini di economicità, di efficienza, di capacità di adattamento alle trasformazioni del mercato. Ciò spiega per l'addestramento e la f.p. dei lavoratori di diverse categorie economiche (INAPLI, ENALC, INIASA) e altri furono istituiti nel ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] lo spirito d'intrapresa, ridotto l'efficienza di quelle che gli economici chiamano le "economie esterne", ostacolato in una certa misura lo stesso allargamento e una moderna organizzazione dei mercati.
Essa, d'altra parte, ha fatto perdere ...
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GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] la relazione che esiste tra popolazione e mercatodi vendita, mentre l'area o campo di gravitazione varia anche in ragione della distanza dal centro, misurata in termini di costo economico, che incide sul costo di produzione del bene o del servizio ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] di beni e di servizi per il mercato sono anche denominate imprese, in contrapposto alle aziende di erogazione o di lo studio dei "micromovimenti", l'enunciazione dei "principi dieconomia dei movimenti", la definizione dei "movimenti elementari" (F ...
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INTERMEDIAZIONE MOBILIARE, Società di
Carla Rabitti Bedogni
L'art. 1 della l. 2 gennaio 1991 n. 1 stabilisce che costituiscono attività di i.m.: a) la negoziazione per conto proprio o per conto terzi [...] aggiunti, sulla scia dei successi da essi conseguiti sui mercati esteri, anche i warrants e le obbligazioni put and leggi speciali che hanno introdotto una regolamentazione di settore in particolari campi dell'economia, tra cui, per restare in aree ...
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MOLTIPLICATORE
Luigi SPAVENTA
1. - Il moltiplicatore è uno strumento analitico che fu elaborato inizialmente da R. F. Kahn per determinare l'incremento complessivo di occupazione indotto dall'esecuzione [...] empirica degli effetti sull'occupazione e sul reddito di misure di politica economica, ed uno assai più vasto, in cui la quantità di moneta moltiplicata per la velocità di circolazione deve essere uguale al valore dei beni offerti sul mercato. Ma ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...