. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] che si chiude ermeticamente; monopolizzazione del mercato; limitazione della concorrenza tra aziende; XIX: il rapido e immenso sviluppo dell'economia. La rivoluzione industriale, con i nuovi processi di fabbricazione, e la produzione per grandi masse ...
Leggi Tutto
Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economicadi Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] la sostenibilità delle finanze pubbliche attraverso la razionalizzazione e il contenimento della spesa pubblica.
Sul mercato del lavoro gli effetti negativi di una crescita economica contenuta furono acuiti dall'elevato livello del costo dei fattori ...
Leggi Tutto
Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] medio-bassa come quella italiana, il Mezzogiorno appare come area debole di un contesto nazionale in difficoltà. L'economia meridionale è scarsamente integrata nei mercati internazionali. Il divario rispetto al Centro-Nord appare molto forte sia ...
Leggi Tutto
'
(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] piazza del mercatodi Sarajevo diveniva teatro di ripetute stragi. Nei primi giorni di settembre veniva paesi dell'Europa centrale, orientale e balcanica. Annuario politico-economico 1998, a cura di S. Bianchini, M. Dassù, Milano 1998.
State building ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] fase di confronto armato di fazioni politiche e di clan, di destrutturazione dell'economia e didi governo e, dall'altro, grazie a flussi di emigrazione diretti verso la stessa E. centro-occidentale, che hanno alleggerito le pressioni sul mercato ...
Leggi Tutto
Giappone
Stefania Montebelli
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Geografia umana ed economicadi Stefania Montebelli
Stato dell'Asia orientale. Nel periodo 1990-2006 il tasso di incremento demografico [...] .
L'apertura al commercio con l'estero e all'ingresso di imprese straniere nel mercato domestico fu un altro importante passo del processo di ristrutturazione dell'economia nazionale, che portò lo Stato a rimuovere gradualmente i vincoli ...
Leggi Tutto
GUATEMALA
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XVIII, p. 34; App. I, p. 699; II, I, p. 1099; III, I, p. 797; IV, II, p. 121)
Al censimento del 1981 la popolazione risultava [...] delle ragioni di scambio per i paesi, come il G., esportatori di prodotti primari − colpiva poi pesantemente l'economia e alla limitata libertà di espressione di cui hanno sempre disposto i registi. Attualmente il mercato cinematografico è ...
Leggi Tutto
VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] 'abbigliamento: è grande mercato risicolo, al centro di una delle plaghe più di q.); questi ultimi permettono un intenso allevamento di equini (14.169), bovini (94.198), suini (20.176); scarsi gli ovini e i caprini. Un lato fondamentale dell'economia ...
Leggi Tutto
LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] a lavori di fognatura, all'acquedotto di Ponte a Moriano e dintorni; alla costruzione del mercato coperto dello risentire i danni delle loro crisi politiche ed economiche. I Lucchesi hanno anche attività di esattori per i sovrani, per i signori ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, i, p. 749; III, i, p. 464; IV, i, p. 568; V, i, p. 789)
Geografia umana ed economicadi Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta, la popolazione della D. è aumentata [...] .
L'agricoltura resta un settore strategico dell'economia danese, che ha tratto beneficio dall'appartenenza alla CEE-Unione Europea perché ne fanno parte Germania e Regno Unito, tradizionali mercatidi sbocco dei suoi prodotti lattiero-caseari e ...
Leggi Tutto
abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...