Economista statunitense (n. Wichita, Kansas, 1927). Dopo gli studi di ingegneria elettronica alla Caltech (1949) e il MA in economia all'univ. del Kansas (1952), ha conseguito un PhD alla Harvard University [...] 'univ. dell'Arizona (1976-2002). Per le sue analisi sui meccanismi alternativi dimercato è stato insignito, insieme a D. Kahneman, del premio Nobel per l'economia (2002). Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Papers in experimental economics (1991 ...
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Tirole, Jean Marcel. – Economista francese (n. Troyes 1953). Laureato in ingegneria, con un dottorato in matematica e poi uno al MIT di Boston, attualmente è professore dieconomia e direttore della Fondazione [...] : Financial crises, liquidity, and the international monetary system (2002); The theory of corporate finance (2006). Nel 2014 è stato insignito del premio Nobel per l’Economia “per la sua analisi delle forze dimercato e della regolamentazione”. ...
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Economista statunitense (n. Boston 1939). Professore di finanza alla scuola economica dell’Università di Chicago, è uno studioso dei collegamenti fra prezzi dimercato e informazioni. Autore dell’ipotesi [...] del mercato efficiente, con i suoi studi ha dimostrato che i prezzi delle azioni sono casuali e per questo molto difficili da prevedere nel breve periodo. Nel 2013 è stato insignito del premio Nobel per l’Economia, insieme ai connazionali L.P. Hansen ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] corrosione. Leghe di o., platino e palladio sono utilizzate in odontoiatria per otturazioni e protesi.
Economia
Per la sua mercati interna;zionali (commodities), anche se la Borsa di Londra dal 1919 ne stabilisce un prezzo di riferimento (fixing di ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro [...] in valuta estera, senza interventi delle autorità di politica economica. Si dice invece che la fluttuazione è sporca o manovrata, se i c. sono flessibili, ma soggetti a interventi sul mercato delle autorità monetarie, anche non dichiarati, quando ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] mercato "libero" dei cambi, con la fissazione ufficiale della nuova parità del dollaro canadese didi altre misure economichedi emergenza. Nel 1963 la situazione politica sembra sbloccarsi con la sconfitta elettorale di Diefenbaker e l'assunzione di ...
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I varî atteggiamenti assunti dal movimento cooperativo nell'ultimo ventennio rivelano una progressiva chiarificazione del concetto di cooperazione, considerata come una insopprimibile esigenza associativa [...] sua validità solo in quanto agisce come correttivo di un diverso ordinamento economico, specialmente del libero mercato. Infatti la cooperazione si propone di assicurare ai cooperatori un reddito più elevato di quello che essi conseguirebbero, con le ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] l'adozione di misure di contenimento dei consumi petroliferi e di risparmio energetico, con ripercussioni sull'intero sistema economico. La necessità di ridurre il consumo di p. e i conseguenti mutamenti nelle aspettative relative al mercato dell ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] t. avanzato). Il settore dei "servizi per le imprese" vede così in Italia aumentare la sua quota sul valore aggiunto ai prezzi dimercato dell'intera economia dal 3,9% nel 1980 al 5,9% nel 1992, e il suo peso sull'occupazione dal 3,3% al 7,1 ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] che potrebbero risultare eccessivamente onerose.
La decisione dell'impresa di entrare sul mercato è stata ampiamente dibattuta dalla letteratura economica. Il famoso teorema di Modigliani-Miller (1958), sottolineando l'irrilevanza della struttura del ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...