Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] , New York 1954 (tr. it.: Storia dell'analisi economica, 3 voll., Torino 1959-1960).
Solow, R., Capital theory and the rate of return, Amsterdam 1963.
Sraffa, P., Produzione dimerci a mezzo dimerci, Torino 1960.
Tobin, J., A general equilibrium ...
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Costi
Giovanni Zanetti
Definizioni
Il termine 'costi' evoca un senso di sacrificio; indica un onere che è necessario sopportare per conseguire un risultato desiderato. Implicito, nel significato della [...] neoclassici considerano come la forma dimercato normale: economie e diseconomie di scala sono difatti incompatibili con imprese di dimensioni molto piccole. Inoltre, indipendentemente dalla forma dimercato, è stato messo in dubbio che i costi ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] individualizza. Dalla figura astratta del consumatore offerta dalla teoria economica si scende - attraverso le ricerche dimercato, le indagini statistiche, la collezione di dati storicamente determinati e geograficamente coordinati - a consumatori ...
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Interdipendenze strutturali, analisi delle
Paolo Costa
1. Introduzione
L'analisi delle interdipendenze strutturali, o analisi input-output, è indissolubilmente legata al nome di Wassily Leontief - cittadino [...] quelli non utilizzati come input di altri processi produttivi nell'economia studiata e nell'unità di tempo di osservazione); 2) riducendo, per aggregazione, il numero infinito dimercatidi Walras a un numero finito di settori (o industrie, o branche ...
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Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] in essere nel territorio economico del paese, a chiunque appartengano i fattori produttivi impiegati.
Per ottenere le risorse complessivamente a disposizione del paese occorre tener conto delle importazioni dimerci che entrano definitivamente nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] alla materia, in modo da tenere aggiornati i valori di grida delle monete con quelli dimercato (Porta, Scazzieri, in Alle origini del pensiero economico, 1996, pp. 15-58).
Negli Elementi dieconomia pubblica, i temi del primo saggio vengono ripresi ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] competitori esteri. Anche a causa della visione di Cuccia le maggiori imprese italiane avrebbero sensibilmente perduto competitività e mercati, con effetti negativi sull’intera economia nazionale. Ai giudizi radicalmente negativi si accompagnavano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] all’inizio del libro, Lionardo osserva che la saggezza economicadi Giannozzo, l’utilità e la giustezza dei suoi consigli volontaria alla società dimercato, 2004). L’avaro non «sa usare le cose a’ bisogni» e non sa soddisfarsi di quello che ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] . Non a caso, infatti, sin dal sermone XXXIII Bernardino aveva stabilito che il sistema delle relazioni economiche su una piazza dimercato si regge su una dialettica fiduciaria, tenuta in equilibrio dai mercatores in quanto arbitri riconosciuti del ...
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Volontariato
MMarco Vitale
di Marco Vitale
SOMMARIO: 1. Volontariato: natura, funzioni, dimensioni. ▭ 2. Volontariato e settore non profit: convergenze e divergenze. ▭ 3. Il non profit italiano al bivio; [...] .: Il banchiere dei poveri, Milano: Feltrinelli, 1998).
Zamagni, S., Non profit come economia civile, Bologna: Il Mulino, 1998.
Zamagni, S., Sui rapporti tra società civile, società dimercato e società politica, in Quale società civile per l'Italia ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...