BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] pp. 5-53; Appunti sui metodi per la rilevazione dell'andamento del mercato del lavoro,in Giorn. degli Econ.,XVIII(1907) pp. 89-114, 267-280, 386-416; Metodi di previsione economica,in Riv. delle società commerciali (1912) pp. 143-160; Position of the ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] di discontinuità nel settore, creava più vaste possibilità dieconomiedi scala e di diversificazione ma esigeva anche un impegno di riguardi dei fertilizzanti fosfatici, la cui quota dimercato veniva progressivamente erosa dai concimi complessi, sia ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] di scoprire le enormi potenzialità dimercato che si presentavano alle imprese produttrici e distributrici di in M. Fatica, Protagonisti dell'intervento pubblico: G. C.,in Economia pubblica, VII (1977), pp. 139-149, possono aggiungersi, tra le ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] Si laureò in scienze economiche presso l’Università di Torino nel 1930 con una tesi su La nuova politica economicadi Lenin. Dopo la di una moderna corporation e dotandola di una struttura divisionale creata in base alle diverse esigenze dimercato ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] intervento dello Stato, mediatore ormai obbligatorio dei conflitti industriali e stabilizzatore del mercato, per di più, in Italia, segnato dall'ideologia economico-politica dell'organicismo corporativo. In pratica - è il sindacato degli industriali ...
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Maurizio Franzini
Sempre più disuguali
Recenti studi dell’OCSE e del FMI denunciano l’acuirsi dei divari di reddito in quasi tutti i paesi avanzati, e l’effetto negativo di questo fenomeno sulla società. [...] state richiederebbe di intervenire sulle regole di funzionamento dei mercati per renderli più capaci di contenere le disuguaglianze, soprattutto quelle meno accettabili. Di interventi di questo tipo potrebbe giovarsi anche la crescita economica e ...
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Francesco Daveri
Una crescita senza lavoro
Il mondo ha rischiato di rivivere una crisi simile a quella degli anni Trenta. Il peggio sembra passato (non per l’Italia), ma la ripresa attuale potrebbe rivelarsi [...] dimercato a discapito dei concorrenti, in un gioco in cui il primo che arriva si prende tutto il mercato. Scuole, università e mercati considerazione che, secondo gli economistidi Washington, è particolarmente vera per le economie avanzate: se la ...
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Marco Valsania
Janet Yellen
La colomba con gli artigli
Moglie del premio Nobel per l’economia George Akerlof, impegnata tanto nella scienza economica quanto sul piano sociale, vuole coniugare il rigore [...] Warwick, in Gran Bretagna).
Assieme la coppia ha negli anni approfondito sistematicamente un ampio ventaglio di questioni socio-economiche: dal mercato del lavoro al ruolo delle comunità nel controllo del crimine organizzato fino alle cause del boom ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] concentrazione, cioè la formazione di imprese-gigante che assorbono ed eliminano dal mercato le piccole e medie imprese. Rientrano in questo contesto alcune delle formulazioni più caratteristiche dell'analisi economica marxiana. Il fenomeno della ...
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Economista (Cambridge 1883 - Firle, Sussex, 1946). Considerato una delle figure fondamentali della scienza economica, il suo pensiero e le sue opere hanno influenzato l'elaborazione economica, sociologica [...] 1925), in cui approfondì gli aspetti monetarî degli interventi di politica economica; A short view of Russia (1925); il saggio diede completamente ragione alla convinzione di K. sull'incapacità del libero mercatodi garantire la piena occupazione ...
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abuso di mercato
loc. s.le m. Compravendita di titoli da parte di un membro del consiglio di amministrazione o di un dipendente di una società, anche di intermediazione finanziaria, che si avvale di informazioni riservate, prima che esse vengano...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...