GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] nuova cultura economica che si diffondeva dagli anni di Sallustio Bandini - contribuì ai dibattiti ealle riforme relative G., in Illuministi italiani, cit., pp. 981-1083; L. Dal Pane, La finanza toscana, cit., pp. 115 s., 129-165, 181-221; F. Diaz, F ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] ). Proprio allora, invece, la diuturna applicazione del C. ai problemi della finanzae dell'economia riceveva tangibili riconoscimenti ufficiali. La caparbia resistenza alle riforme dell'oligarchia patrizia, che nel 1766-67 aveva assunto toni di ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] membro della commissione Finanze rese noto lo spaventoso stato delle finanze pubbliche e giunse a proporre misure di Roma e alla Società economica del'Aquila.
Intensi furono i suoi studi di economia (si ispirò, in modo particolare, alle teorie di ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] di potere e la sinistra più moderata. In questo quadro F. svolse in pieno il suo compito per la trasformazione dello Stato: dalla nomina dei nuovi ministri (tra cui G. Zurlo agli Interni, M. Carrascosa alla Guerra, L. Macedonio alleFinanze) alla ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] , istituto pubblico sorto nel 1592, nonostante la sfavorevole congiuntura economicae la conseguente crisi bancaria che colpì l’Italia nei primi disordine monetario dovuto alle modalità di finanziamento dello sforzo bellico e alla grave crisi ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] nazionale (Napoli, novembre 1947) relazionò sui temi economicie sociali, auspicando sostegni ai redditi dei lavoratori; nella del Tesoro (era già stato alleFinanze nel precedente governo, il Segni II) – e l’avallo del nuovo presidente statunitense ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] lavoro procurata dai cantieri e la connessa economia marginale; tra gli altri i Pierleoni, suoi principali alleatiealleati storici del papato riformatore, che imminente. Invece si riprese e trovò il modo di finanziare la controffensiva. Nella prima ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] relative ai ruoli ealle funzioni dell'alta magistratura, costantemente e confidenzialmente informato dai si adoperò per il consolidamento delle finanzee per il ripristino degli orientamenti economici liberisti.
Grande esperto di questioni ...
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MENICHELLA, Donato
Pierluigi Ciocca
– Nacque il 23 genn. 1896 a Biccari, in Capitanata, da Vincenzo e Irene Checchia, proprietari di una media azienda agricola.
Diplomato ragioniere nel 1913 all’istituto [...] Banca, ebbe l’incarico di gestire i finanziamentialle aziende di credito ealle imprese in difficoltà.
Nel 1922 sposò sorprende, quindi, che, sulla base di tali risultanze economichee del prestigio internazionale meritato dalla Banca d’Italia, il ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] finanze G. D'Andrea, il D. partecipò al dibattito sul Tavoliere di Puglia. Egli si pose chiaramente dalla parte dei fautori dell'affrancamento e del dissodamento di quelle terre, in linea con altri economisti coevi come il Della Valle e il Savarese e ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...