COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] economia cittadina e sul territorio di Siena segni non facilmente cancellabili, al ducato essa richiese uno sforzo militare e finanziario altissimo (stando alle periodo di pace. La situazione delle finanze migliorò nettamente, e C. I poté abolire l'" ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] l'istruzione di base alle cure di un canonico e altre città, le banche Torlonia e altre, gestite da stranieri e frequentate soprattutto da turisti). La vita economicae della Comarca, o discutibili ministri delle finanze come il Tosti; ex nunzi come ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] valersi di esperti e di tecnici anche non fascisti in particolari settori come l’economia, le finanzee i lavori 150).
La fine di Mussolini avvenne con la vittoria degli Alleatie delle forze di Resistenza, che portarono a termine la liberazione ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] angustia delle finanze locali a un tenore di vita modesto e sotto tono, Firenze 1975, ad ind. (errato il rinvio alle pp. 77 s.); G. Muzio, Lettere, a R. Paci, Politica ed economia in un Comune del Ducato d'Urbino: Gubbio tra '500 e '600, Urbino 1966, ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] economicae finanziaria nel 1932 spinse ad accelerare la ricerca di una soluzione definitiva al problema bancario e del finanziamento , 21 nov. 1934) di esportazione di valuta, in base alle norme in vigore all'epoca, molto severe in materia. La ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] si è detto, essenziale per la floridezza delle finanze statali, dell'economia mantovana, segnatamente il lanificio.
L'alleanza fra la Repubblica veneta e il nel 1483) di un sovrintendente generale alle fabbriche gonzaghesche. Nel 1479 per esempio, ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] anche al massimo grado una prassi di responsabile collaborazione dell’ospedale alle iniziative politiche del Comune, che comportò un’osmosi profonda tra economia ospedaliera efinanze comunali; ma al tempo stesso il magnate seppe tutelare l’autonomia ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] girandola d'intrattenimenti e d'amori. Certo dannoso alle non floride finanze arciducali l'impulso A. M. Crinò, Fatti e figure del Seicento anglo-toscano, Firenze 1957, p. 124; A. Stella, Politica ed economia nel territorio trentino-tirolese, Padova ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] iniziative del tentativo di espansione economica dello Stato ecclesiastico intrapreso da e dei suoi alleati appare evidente dalla pubblicazione, poco dopo il primo, il 7 nov. 1780, di un secondo Chirografo che, togliendo il controllo delle finanzee ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] quanto il M. fosse vicino a Confindustria, e disposto a utilizzarne i finanziamenti per rafforzare la propria posizione. Di qui l alla sua storia e identità, alle complesse vicende del XIX e XX secolo, alla sua integrazione economicae politica - fu ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...