BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] serie di iniziative fin quando, allo scoppio della guerra e della crisi economica del 1866, rafforzò i suoi legami con la finanza statale prendendo attivamente parte alle operazioni del prestito nazionale e del corso forzoso, all'impresa dei viveri ...
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LUPI, Luigi Alessandro
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1752. Le uniche informazioni sulla famiglia riguardano il nome del padre, Pietro, e l'esistenza di almeno una sorella. Della formazione [...] e dell'economia, senza i quali il governo francese avrebbe avuto facoltà di intervenire d'imperio nelle questioni interne. Fu guardingo verso la situazione politico-sociale dell'alleato soddisfacimento di richieste di finanziamentie di marinai per la ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] economia, in specie dell'industria mineraria e dei traffici con Francia e Svizzera: ottenne il voto favorevole della Camera il 30 luglio 1870, al termine di un lungo dibattito e malgrado l'opposizione dei ministri dei Lavori pubblici e delle Finanze ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] a Milano e deputato all'Assemblea costituente, nel maggio 1947 venne nominato sottosegretario alleFinanze nel Realizzazioni e orientamenti di una politica dei trasporti, ibid. 1952; L'industria italiana nell'attuale momento economicoe problemi del ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] il talento per l'amministrazione e le finanze, gli assegnò l'incarico più che accrebbero la sua fama di abile economistae amministratore.
Nel 1764-68 fu tra i precedente ealle richieste di Napoleone Bonaparte, il M., convinto che patria e governo ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] mesi successivi cominciò a riavvicinarsi alle idee democratiche. Nel 1922 Economiae corporativismo, Ferrara 1929; Camera corporativa e redditi di gruppo, ibid. 1930; L'individuo e lo Stato come attori economici, Roma 1930; Struttura economica ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] finanziario illustrato nel gennaio dal ministro delle Finanze A. Scialoja. Al centro delle preoccupazioni del D. è il raggiungimento del pareggio per mezzo di economie, ma il discorso si disperde sui particolari'e dà l'impressione che tutto si riduca ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] la vittoria arrise, proprio sul file di lana, e con non troppo velate accuse di brogli, alle liste liberalì-popolari. I legami profondi del D. con la città e con i suoi ambienti economici furono inoltre confermati dalla sua nomina, qualche tempo ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] e tutela del risparmio.
L'azione del F. come sottosegretario alleFinanze, durata soltanto otto mesi, fu particolarmente intensa ee in parte in conseguenza di abili e oculati investimenti.
Come, e forse anche più, di altri dirigenti economici ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] infatti, era tornato a prendere parte alle sedute del Consiglio della Campana e nel 1319 fu di nuovo podestà di Senesinel XIII e XIV secolo, in Economiae storia, X (1963), p. 548; E. Carli, Considerazioni e notizie sul b. Andrea Gallerani e sulla sua ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...