ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] alle trattative per il trattato di commercio con l'Austria-Ungheria, nel 1878, ottenendo per le sue prestazioni la croce di grand'ufficiale della Corona d'Italia.
Nel 1877 E. era stato trasferito al ministero delle Finanze , in L'Economista d'Italia, ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] arco di competenze cheandava dall'assistenza alle popolazioni all'organizzazione dei corsi e dei programmi dell'istruzione primaria, all'amministrazione delle Comunità locali, alla gestione dell'economia attraverso disposizioni in materia finanziaria ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] del Supremo consiglio delle finanze, compì una sorta di ricognizione alle Regie dogane e ai fondaci dei sali economicae finanziaria, elaborata all’interno di una riforma dell’amministrazione.
Gli anni napoletani nel Supremo consiglio delle finanze ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] e finanziarie nazionali e internazionali, garantendo protezione economicae sociale.
Nel 1868 alla morte di Giacomo fu liquidata la vecchia ditta e la nuova società, pur mantenendo la precedente dicitura, coinvolse come soci e come finanziatori ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] ... in oggi occupano l'attenzione del Mondo Cattolico, massime riguardo alle Corti di Vienna, di Toscana, di Napoli, di cui sono bisogno di denaro, giacché le finanze sabaude e ben presto l'intera economia piemontese versavano in condizioni sempre più ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] concessione di contropartite economiche, ebbe da allora nell'E. un alleato fedele e un interlocutore intelligente a formare un nuovo gabinetto, gli offri il portafoglio delle Finanze o quello dei Lavori pubblici, mentre il Farini suggeriva quello ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] di Francesco Maria Gianni di affidare direttamente alle comunità la riscossione della decima. Quattro anni sui rapporti fra “economisti” e riformatori toscani, L’abate Niccoli a Parigi, ibid., pp. 55-120; L. Dal Pane, La finanza toscana dagli inizi ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] ricoprì numerose magistrature di carattere economico-finanziario: provveditore alle Pompe (nominato il 4 ott. 1763 e il 26 maggio 1771), sono particolarmente ricchi di notizie sulle finanze dello Stato e sulla situazione delle colonie d'America: ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] la vocazione per la vita religiosa e decise di dedicarsi alle armi. Invece la morte del e della società. Nella capitale i ministeri di Polizia generale, Interni, Finanze, Giustizia, Esteri e lo Stato dettò norme nell'economia, nell'assistenza, nella ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] del fascio milanese, tra i quali il segretario E. Pasella, furono arrestati: davanti alle vibrate proteste di Mussolini, il L. fece il 5 maggio 1925 ai ministri delle Finanzee dell'Economia nazionale sulla conformità o meno del nuovo regolamento ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...