FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] alle "teorie speculative" e alla "scuola di economisti trascendentali".
Altri accusarono il F. di "leggerezza" e di superficialità. Dotato di "naturale acume e segretario di Stato e di Finanze. Conservò anche l'incarico agli Esteri e gestì i rapporti ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] sentire con veemenza la sua voce non sempre allineata alle posizioni ufficiali: dalla politica monetaria effettuata nel 1931 M. Pantaleoni, Finanza fascista, in Politica, V (1923), pp. 159-87; L. Gangemi, La politica econom. e finanziaria d. governo ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] allefinanze siciliane cambiali per milioni, ma avrebbe, in cambio, portato una maggiore ingerenza governativa nei movimenti dei volontari. La pretesa mediazione del B. tra Cavour e intanto allo studio di problemi economicie giuridici, sulle orme di ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] a due nuovi enti, il CIS (Credito industriale sardo) e l'IRFIS (Istituto regionale per i finanziamentialle medie e piccole industrie in Sicilia), e all'Isveimer (Istituto per lo sviluppo economico dell'Italia meridionale, già costituito nel 1938, ma ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] allefinanze statali e agli interessi dei consumatori condotto dagli industriali protezionisti e dalle cooperative operaie, propone instancabilmente soluzioni liberistiche ai problemi economici del paese. La questione dello sviluppo economicoe ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] era forse anche un bisogno di tranquillità economicae dì promozione sociale: e la direzione del Risorgimento (1852), quella tutto si chiarì e, caduto Ricasoli, il C. rifiutò l'offerta di Menabrea, che lo voleva alleFinanze, e in Parlamento difese ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] . Le critiche alle storture provocate dai regimi protezionistici si precisavano successivamente in un attento studio sullo stato dell'agricoltura pugliese e sulle cause che ne impedivano un deciso progresso (Delle condizioni economichee morali delle ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] e lo dichiarasse approvato; non soddisfatta, assaltò la casa del ministro delle Finanze Prina ealleati riuniti a Parigi richiedendo l'indipendenza, e un principe e nel comprendere che lo sviluppo economicoe la nuova organizzazione industriale della ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] come relatore della commissione di finanzee segretario generale con i ministri Guiccioli e Manzoni. A più riprese si in relazione alle linee di politica economica fino ad allora seguite. Il quarto volume dell'opera è infatti interamente dedicato ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] . 1923; III, L'ordinamento della finanza pubblica in Italia, ibid. 1925; Lezioni di economia applicata, I-II, Dinamica economicae Politica economica, ibid. 1933; Lezioni di economia politica, IV, La sintesi economicae la teoria del reddito, ibid ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...