Clausola della nazione più favorita e clausola di salvaguardia
Il WTO e le sfide del regime commerciale multilaterale
di Paolo Guerrieri
20 giugno
A Potsdam, presso Berlino, fallisce dopo due giorni [...] nel complesso i 4/5 del commercio mondiale), l’Accordo generale sulle tariffe e il commercio rappresentò una pietra miliare della collaborazione economica internazionale nel dopoguerra e una garanzia contro il protezionismo nell’interscambio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] fatto di viabilità, più non si riconosce, e si percorre, da un capo all’altro, sicuramente e comodamente, in poche ore; se la sicurezza pubblica vi è completa, e completa altresì la libertà del commercioe delle industrie: d’altro canto le esigenze ...
Leggi Tutto
DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] può dirsi di una Relazione dello stato politico, economicoe civile del Regno di Napoli (a cura di E. Nuzzo, G. Papuli, M. Torrini. Cfr. anche E. Vidal , Il pensiero civile di P. M. D. negli scritti inediti. Con il testo del manoscritto "Del commercio ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] il 10 giugno, parlando all'Ateneo sull'"Importanza e i mezzi per ravvivare le condizioni economiche di Venezia", riprese il tema sostenendo la necessità di istituire una scuola di commercioe nautica per formare marinai per la navigazione mercantile ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] cittadinanza e il titolo patrizio (1859), ed in veste di suo plenipotenziario il C. ne concluse il trattato di commercio L. Chiala, Torino 1884-1887, I-II, passim;G. Prato, Fatti e dottrine econom. alla vigilia del 1848, Torino 1921, pp. 289 ss.; L. ...
Leggi Tutto
CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] coi contesti produttivi e politici della società toscana. Se si pensa al sostrato "agrario" di quei circoli liberali, va considerato con attenzione il tono del suo interessamento per l'economia politica, il liberalismo in tema di commercio dei grani ...
Leggi Tutto
Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] in cui era suddivisa la città sotto il profilo economicoe amministrativo (Statuti, 1288 ss.). La cattedrale fu (1186), a cura di M. Chiaudano (Documenti e studi per la storia del commercioe del diritto commerciale italiano, 16), Genova 1940, pp ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] attualissimo, dei pagamenti in moneta estera, e quello relativo ai piccoli commercianti; sicché nello stesso anno della laurea pubblicò costituzionale, amministrativo (e segnatamente quello che poi si sarebbe detto pubblico dell’economia), il diritto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] ripete la sua efficacia dall’autorità dello Stato, e non ritiene che il codice di commercio possa costituire un privilegio di classe, affidando trascurando, però, l’attenzione per gli aspetti economicie sociali dei problemi studiati, mette in campo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] di procedura civile (1865), di commercio (1868-69) e il più importante e fortunato Commentario del Codice civile italiano alla luce del «movimento universale del mondo economico, e […] dei progressi industriali» (Giurisprudenza ipotecaria dei ...
Leggi Tutto
commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.