CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] in seguito a provvedimenti dannosi per la vita economica veneziana.
Denso di significato è il modo con cui Venezia, nel luglio 971, obbedì alle ingiunzioni di non fare più commercio di materiale bellico (legname, armi) con gli Arabi, pena l'incendio ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] generalmente condivisa da tutti quella di una centralizzazione di funzioni e di forze economiche (artigianato, commercio, monetazione, scrittura) e amministrative. Già J. Dechelette aveva evidenziato i caratteri di notevole omogeneità culturale della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] commercio britannico, non espose alcun piano dettagliato relativo al modo in cui condurre una campagna sottomarina contro l'economia di base nel campo della dinamica dei fluidi e dell'aeronautica e, negli anni Trenta, ebbe una posizione di primo ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] città in Europa e negli Stati Uniti sono sempre più popolose. Le classi borghesi, imprenditori ecommercianti, hanno un ruolo .
In Europa cadono le barriere tra est e ovest
Una crisi economicae politica investe i paesi comunisti dell'Est europeo ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] commercio meridionale, scalzando i precedenti banchieri in specie genovesi e fiorentini, A. non seppe mai dimenticare la sua origine e fondamento, infatti, l'accusa fatta dagli economisti settecenteschi ad A. e ripetuta poi da non pochi storici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] che lasciava spazio al libero commercio, con l’aprirsi del nuovo decennio si innescò una spirale di cambiamenti che si caratterizzarono per una sempre maggior ingerenza degli Stati nell’attività economicae una sempre maggior restrizione degli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] pura e applicata e, in generale, della separazione tra ricerca e istruzione, nell'ambito di un'economia che o funzionari; nel 1931 pochi cercarono quindi impiego nel commercioe nell'industria (a differenza della metà degli studenti degli ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] , che fece balenare la possibilità di riaprire il Regno al commercio genovese, in caso di cambiamento di regime in città. Nel flotta contro la città nemica; tuttavia l'enorme sforzo economicoe militare fallì il suo obiettivo. Infatti il D., direttosi ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] al ruolo crescente della moneta, allo stesso tempo strumento economicoe fiscale. Lo sviluppo delle differenti forme di pagamento ‒ frontiere del Nord, in cambio delle licenze di commercio delle derrate di monopolio. I mercanti si mostrarono capaci ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] del "commercio" quale attività che accomuna e pone sullo stesso piano gli uomini, che abbraccia e rapporta, valorizzando le complementarità sino all'integrazione, gli spazi e le società più distanti e diversi fondendoli in una sorta di economia-mondo ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.