Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] termine contraffazione è esclusivamente riferibile ai casi di violazione del marchio di fabbrica e di commercio. Nonostante impact of counterfeiting, Paris 1998; Consiglio Nazionale dell'economiae del lavoro (CNEL), Le falsificazioni alimentari del ...
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TANZANIA
Salvatore Bono
Repubblica federale, nell'ambito del Commonwealth, costituita (v. oltre) dall'unione del Tanganica e di Zanzibar (v. tanganica; zanzibar, in questa App.). In base alla Costituzione [...] a Lusaka (Zambia). Il commercio estero si svolge prevalentemente con la Gran Bretagna e gli Stati Uniti. Gli scambi con gli altri paesi della Comunità economica dell'Africa Orientale (Kenya e Uganda) si sono progressivamente contratti, e la T. tende ...
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Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economiae sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] europeo, zona di libero scambio a differenza nel grado di sviluppo economico, in Rivista di politica economica, ag.-sett. 1958; F. Coppola d'Anna, L'accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio (G.A.T.T.), dopo la revisione del 1955, in ...
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Produttività, differenziali di
La produttività misura l'efficienza di un processo produttivo o, in generale, di un intero sistema economico, ed è espressa dal rapporto fra gli output e gli input impiegati [...] mondo caratterizzato da una crescente internazionalizzazione della sfera economicae da una crescente competizione fra Paesi (o aree) per difendere o accrescere la propria quota di commercio internazionale, la dinamica della produttività acquista un ...
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LIRA
Antonello Biagioli
(XXI, p. 250)
La politica di stabilizzazione e deflazione attuata dalla fine del 1927, nonostante la crisi mondiale dello scorcio degli anni Venti, si riflesse sui cambi della [...] Roma 1967; S.B. Clough, L. De Rosa, Storia dell'economia italiana dal 1861 ad oggi, Bologna 1971; G. Stammati, Il sistema Italia, Roma 1977; ISTAT, Metodi e norme, ivi 1981; A.O. Hirschman, Potenza nazionale ecommercio estero, Bologna 1987; Banca d' ...
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(IX, p. 701; App. I, p. 399; II, I, p. 551; III, I, p. 342)
Produzione ecommercio. -Dopo il prolungato periodo di rallentamento produttivo, protrattosi per circa un decennio, dal 1975 (primo anno di grave [...] nella fase post-bellica di ricostruzione delle infrastrutture pubbliche e delle strutture abitative e industriali, sia in quella successiva di eccezionale espansione economica, è rimasta praticamente stagnante nella seconda metà degli anni Settanta ...
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(App. III, I, p. 419; IV, I, p. 511)
Il paese, che al momento dell'indipendenza aveva scelto un indirizzo politico ed economico rigidamente socialista, ha assunto, a causa delle difficoltà economiche interne, [...] è il centro più importante, mentre Pointe Noire (294.203 ab.) è il polo economico più vivace e il principale porto del paese.
L'economiaè km) è asfaltato. Più della metà del commercio estero riguarda la Francia, seguita dagli Stati Uniti e dall' ...
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In Italia, a parte un indirizzo di politica agraria manifestatosi, specialmente negli ultimi anni, a seguito dello schema decennale di sviluppo dell'economiae del reddito (schema Vanoni) per un incremento [...] il 30 ottobre 1956.
Particolare rilievo assume la disciplina del commercio all'ingrosso dei prodotti ortofrutticoli, delle carni e dei prodotti ittici disposta dalla legge 25 marzo 1959, n. 125 e tendente ad assicurare la libertà dei mercati contro l ...
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MATTIOLI, Raffaele
Finanziere e studioso di problemi economici, nato a Vasto il 20 marzo 1895. Dopo la prima guerra mondiale, cui partecipò volontario meritando varie decorazioni, prestò servizio a Milano [...] : redattore capo della Rivista Bancaria nel 1920-22, docente di economiae politica economica alla università Bocconi (1921-25), segretario generale alla Camera di Commercio dal 1922 al 1925. Entrato alla Banca Commerciale Italiana nel 1931 dopo ...
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Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con [...] città, e il 15° e 16° sec., quando iniziò a decollare, grazie anche alle scoperte geografiche, la stagione del grande commercio mondiale grandi concentrazioni industriali e nuove forme di intervento dello Stato nei processi economici, e dove crebbe il ...
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commercio
commèrcio s. m. [dal lat. commercium, comp. di con- e merx mercis «mercanzia»]. – 1. a. Attività economica che mira a trasferire i beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera di intermediarî;...
e-business
‹ìi-bì∫nis› locuz. ingl. [comp. di e-2 e business «commercio, affari»], usata in ital. come s. m. – L’insieme delle attività commerciali ed economiche svolte per via telematica, attraverso Internet.