GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] stor. per la Sicilia orientale, LXIX (1973), 2, p. 255; E. Santarelli, Storia del fascismo, I, Roma 1973, pp. 82, 249; R. Faucci, Finanza, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilità di Stato da Cavour al fascismo, Torino 1975, pp ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] romana verso ogni prospettiva di sviluppo economicoe la rapacità dell'amministrazione pontificia non potevano che produrre disaffezione 3 apr. 1848 la nomina del F. a ministro delleFinanze nel governo Troya: unico ministro non regnicolo - anche se ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] spese per il mantenimento dell'esercito e per il finanziamento dato alle imprese del Valentino, col risultato di dissanguare le finanze di Fermo senza che il livello di vita della popolazione e l'economia cittadina potessero avvantaggiarsene. Fu ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] confine sullo spartiacque alpino e, più in generale, di guidare la nascita della nuova economia di frontiera, consapevoli competente per lasciarlo in provincia e il 16 aprile 1717, quindi, lo nominò generale dellefinanze. Ormea si trasferì, allora ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] marzo 1919, fu fondato a Bologna il Fascio delle forze economiche, promosso dagli elementi attivi della borghesia agraria, industriale e commerciale, nonché dai ceti medi delle libere professioni edell'impiego pubblico e privato, il G. ne elaborò il ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] scienza nella convinzione che il modello toscano fosse vincente rispetto al fallimento della politica economica francese di F. Quesnay ("il Confucio d'Europa") e del ministro dellefinanze A.-R.-J. Turgot, deposto nel 1774 (cfr. Novelle letterarie, n ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] giugno del 1919 con una dissertazione in scienza dellefinanze, purtroppo andata perduta) fu incaricato dalla sezione di seguire con sufficiente approssimazione lo sviluppo generale dell’economiaedella politica. [...] Solo un eccesso di vittimismo ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] ministro degli affari esteri, Cassaro ministro di grazia e giustizia, Castelnuovo dellefinanze, e Aci della guerra edella marina" (Balsamo).
Per via della tensione esistente tra la corte e Bentinck, per la delicata situazione istituzionale definita ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] cultura umanistica di base, approfondite conoscenze delle istituzioni giuridiche pubbliche e private, di filosofia e storia del diritto, di economia politica, politica economicae scienza dellefinanze, onde assicurarsi quel concreto aggancio alla ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] sulla circolazione monetaria e i rapporti delle banche con il governo, che fu approvato; lo stesso anno, fu presidente della "commissione dei diciotto", incaricata di esaminare i progetti di legge presentati dal ministro delleFinanze Ferrara, tra i ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...