BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] nella commissione direttiva del gruppo popolare e fece parte prima della commissione permanente Finanzee Tesoro, poi di quella Esteri e Colonie, intervenne su questioni che interessavano l'economiadella sua provincia; inoltre per l'istruzione ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia il 26 marzo 1676, unico figlio maschio di Domenico (1641-1716) di Vincenzo di Girolamo e di Agnese di Piero di Taddeo Gradenigo, prese in moglie, il 3 marzo [...] che di "un voto di ispirazione".
Acuta la percezione degli aspetti economici, attenta e ammirata la descrizione della grande fabbrica di S. Michele in Ripa; Benedetto XIII, con "una delle più vaste idee che possa essere concepita da principe grande ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] bancario, l’assetto monetario, la finanza pubblica e il regime fiscale costituirono gli assi portanti della sua riflessione, maturata ispirandosi alla visione internazionale dei problemi proposta dall’economia classica (Adam Smith, Jean Baptiste ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] . Guicciardini e L. Wollemborg (che poi accettò le Finanze) rifiutarono. "Di Broglio - commentò il Corriere della sera del , Roma 1924-25, III, pp. 54, 64, 359; E. Corbino, Annali dell'economia ital., 1861-1914, Città di Castello 1938, pp. 26, 389 ...
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FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] delle società, V (1960), 4-5, e in Studi in onore di Epicarmo Corbino, a cura di D. Demarco, I, Milano 1961, pp. 147-182; U. Petronio, Il Senato di Milano, Varese 1972, p. 200; A. De Maddalena, Dalla città al borgo, avvio di una metamorfosi economica ...
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BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] , già trattati nel suo precedente rapporto al Menabrea, dell'economiadell'Italia edell'Austria in rapporto soprattutto col problema delle comunicazioni ferroviarie. Il secondo scritto,Cenisio e Fréjus (Firenze 1871, da lui stesso tradotto in ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] opere principali di questo periodo, fra le quali vanno ricordate: Finanzee dogane (in Giornale degli economisti, XII [1897], pp. 207-231); Le ultime vicende del commercio edella politica commerciale inglese (Roma 1898); L'opera del principe di ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] tralasciata in seguito per economia, venne ripristinata sotto Vittorio Amedeo III. Ebbe, inoltre, occasione di collaborare con il primo architetto Filippo Juvara al riassetto urbanistico della zona compresa tra porta Susina e porta Palazzo. L'ultimo ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] rifatto. Intanto, tra la primavera e l'estate del 1846, le Regie Finanze concedevano alla Banca di Genova un prestito sulla banca Barbaroux: G. Prato, Risparmio e credito in Piemonte all'avvento dell'economia moderna, in La Cassa di Risparmio di ...
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CAPPONI, Andrea
Massimo Tarassi
Uomo politico fiorentino, nacque nella prima metà del Trecento. Figlio di Cappone, esponente della vita pubblica fiorentina, apparteneva ad una tipica famiglia del popolo [...] del cambio, l'arte che più delle altre controllava l'economia cittadina e le relazioni commerciali col resto d'Italia e d'Europa, gli consenti di ottenere nel 1358 e ancora nel 1362, nel 1365 e nel 1370 il magistrato della Zecca, carica che anche il ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...