FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] F., anticipatrici di quei giudizi contenuti nei Quaderni del carcere, dove il F. venne definito "avventuriero della politica edell'economia" (p. 754) e ritenuto un personaggio "legato a piccoli interessi loschi" (p. 2153). Giudizi tanto pesanti non ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] piano finanziario illustrato nel gennaio dal ministro delleFinanze A. Scialoja. Al centro delle preoccupazioni del D. è il raggiungimento del pareggio per mezzo di economie, ma il discorso si disperde sui particolari'e dà l'impressione che tutto si ...
Leggi Tutto
DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economichedella famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] 1921-2922, Torino 1966, p. 573; II, L'organizzaz. dello Stato fascista 1925-1929, ibid. 1968, p. 93; E. Rossi, Padroni del vapore e fascismo, Bari 1966, p. 54; V. Castronovo, Economiae società in Piemonte..., Milano 1969, p. 179; Id., G. Agnelli ...
Leggi Tutto
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] dagli abitanti del contado e «cardine dellafinanza fiorentina sino al ’700» (Dal Pane, 1953, p. 160).
L’indagine si divideva in tre parti, la prima rivolta a chiarire origine, struttura economicae organizzazione giuridica della decima; la seconda a ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] sentivano minacciati dal processo di razionalizzazione e sfoltimento avviato dalla legge - come un efficace antidoto contro le degenerazioni dellafinanza "allegra" in vista di un significativo sostegno all'economia reale. Una posizione, questa, che ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] progressiva non sono note: sebbene le sorti della compagnia Gallerani non fossero direttamente collegate a quelle dei Bonsignori, il G. avrebbe finito per condividerne il declino economicoe il disastro politico-militare seguito alla loro adesione ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] trasformazione dello Stato edella società. Nella capitale i ministeri di Polizia generale, Interni, Finanze, Giustizia, Esteri e Guerra formarono gli organi centrali dell'apparato governativo. Momento essenziale della modernizzazione dello Stato ...
Leggi Tutto
CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] La lettura degli Errori popolari edell'Economia nazionale di Gianniaria Ortes, di Gabinetto, f. 127, n. 19; Ibid., Segr. di Finanze, 1786, b. 210: M. Ciani, Mem. intorno alle arti e il commercio della Toscana;Ibid., Segr. di Stato, 1789, f. 258, n ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] febbraio 1710 il controllore generale diventava un vero e proprio ministro del tesoro; mentre con il nuovo ordinamento il generale dellefinanze assumerà quasi la moderna figura di un ministro dell'economia), più rigorosi criteri di contabilità, di ...
Leggi Tutto
LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] difesa dei valori liberali. Interessante fu anche l'interrogazione che rivolse il 5 maggio 1925 ai ministri delleFinanzeedell'Economia nazionale sulla conformità o meno del nuovo regolamento sulle borse rispetto al testo unico del 1924 sul ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...