CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] , mirava ad un miglior rendimento (in termini di raccolti e di "frutti") dei terreni (le parrocchie) affidati ad economi zelanti. La gestione dei beni fondiari restò il modello della amministrazione ecclesiastica.
Una "conversione" indusse C. a farsi ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] .
Iniziò così una carriera accademica che lo portò a insegnare economia politica e scienza dellefinanze a Camerino nel 1882-83, a Macerata l'anno successivo e dal 1885 scienza dellefinanze a Pavia, sotto gli auspici di Luigi Cossa, che frequentò ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , dell'Interno, delleFinanze, della Guerra, della Marina, delle Colonie, dell'Economia nazionale, delle Comunicazioni, ed il commissario per l'Aeronautica; ne facevano parte con voto consultivo i capi di Stato Maggiore dell'esercito edella marina ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] dellafinanza italiana nel gennaio 1886 (pp. 718-740), giudicò che l'ardita politica di espansione della spesa pubblica degli ultimi anni era contenuta entro i confini di una sana gestione del bilancio e quindi non turbava l'attività economica ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] luglio 1932. Nel giugno seguente il ministro delleFinanze Jung lo volle accanto a sé, nonostante la giovane età e la modesta qualifica, alla Conferenza economica di Londra. L’esperienza di lavoro a Parigi e Londra gli permisero di perfezionare la ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] , è un insieme di vanità senza dignità, di avarizia senza economia, e il '39 si era dovuto persino ricorrere alla sospensione dei pagamenti dei salari e pensioni e ad un drastico ridimensionamento del numero dei soldati. Il ministro delleFinanze ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , quando apparve la Biblioteca dell'economista del Ferrara.
Rientrato dunque, come funzionario e come studioso, nell'ortodossia del regime, il C. ebbe modo di far valere i meriti della propria preparazione in materie di finanzae di compiere così un ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] finanziamento di un’esportazione delle moto Lambretta, uno dei miti dell’industrializzazione italiana del dopoguerra edella prima di Confindustria, a fronte di una grave crisi economicaedella conseguente crisi sociale.
Durante il suo mandato, con ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] dal Crédit ed entrando in proficuo contatto con alcuni personaggi-chiave dell'epoca: come il duca di Mouchy e soprattutto il duca di Morny, eminenza grigia della politica edellafinanza al tempo di Napoleone III. Uomini che non era raro trovare ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] capacità di adeguamento alle circostanze politiche ed alla situazione economica.
La redazione di alcune ampie relazioni, quali la la creazione di nuovi "monti"; e, se non il dissesto, la crisi dellefinanzedello Stato. Nel 1710 la guerra investiva ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...