Uomo politico libico (n. Brak, Fezzan, 1922). Nel 1943, quando la sua regione natale fu occupata dalle truppe francesi, vi diresse un vigoroso movimento nazionalista e, dal 1950, rappresentò il Fezzan [...] all'Assemblea legislativa. Ministro della Sanità nel governo federale dal 1951 al 1956, quindi anche ministro dell'Economiae delle Finanze (1956-60), dall'ottobre 1960 al marzo 1963 è stato primo ministro del Regno Unito di Libia. ...
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Uomo politico italiano (n. Barcellona Pozzo di Gotto, Messina, 1981). Laureato in economia aziendale presso l'Università Statale di Pisa, imprenditore nel commercio nel settore farmaceutico, è stato eletto [...] nel 2013 e nel 2018 alla Camera dei Deputati nella fila del Movimento 5 stelle. Dal 2018 al 2021 è stato Sottosegretario di Stato per l'Economiae le finanze, del primo e del secondo governo Conte. ...
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Economista italiano (Milano 1865 - Tortona 1919), prof. di scienza delle finanze nell'univ. di Pavia, autore di monografie di argomento monetario, di uno studio sull'economia della Persia (La Persia economica [...] contemporanea e la questione monetaria, 1901), di uno sull'Argentina (La Repubblica Argentina e i suoi problemi di economiaefinanza, 3 voll., 1902-10) e di un Corso di scienza delle finanze (1912). ...
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Studioso di scienza delle finanze (Venosa 1866 - Roma 1922), prof. nell'univ. di Pisa (1902-22) e (nov.-dic. 1922) ministro del Tesoro nel primo gabinetto Mussolini. Opere: Studi sulla pressione tributaria [...] (1897); Il diritto finanziario e i suoi odierni problemi (1900); Saggio sulla teoria dell'interesse in economiaefinanza (1901); Trattato di scienza delle finanze (I, 1915). ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] essere impiegato per risollevare l'economia dello Stato promuovendo attività manifatturiere e bonificando le paludi pontine. Quest questa carica nel 1766. Egli si proponeva di risanare le finanze dello Stato non ricorrendo, come si era fatto fino ad ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , l'archivio disperso, le finanze esauste. Lo Stato della Chiesa, devastato dalla peste e dalle accanite lotte di fazione così per i mercanti inglesi e tedeschi nell'avignonese Bruges). Lo scisma non aveva diviso l'economia europea: dal punto di vista ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] entrò nelle discussioni economichee finanziarie che appassionavano è buono a nulla", pare dicesse ben presto. Quaranta giorni dopo firmava il contratto di matrimonio con Anna Barbò, la cui dote doveva servire a riparare le sue dissestate finanze ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] dagli storici del pensiero economicoe del secolo XVIII e sarà oggetto di varie ristampe (e alcune traduzioni in italiano) 1782 fu nominato anche assessore del Consiglio superiore delle Finanze; nel 1784 fu inserito nella soprintendenza del Fondo ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di introdurvi sensibili modifiche in ambito amministrativo ed economico.
Quest’ambizioso progetto soddisfece in parte le tracollo delle finanze pontificie e gli sconvolgimenti intervenuti in Italia modificarono l’assetto sociale e territoriale della ...
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Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] in Parlamento, Giolitti divenne ministro delle Finanzee poi capo del governo in varie fasi. La più importante e duratura fu quella dal 1903 al 1914, che coincise con uno dei periodi di maggiore sviluppo economicoe sociale del nostro paese. La sua ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...