FORTUNATO, Nicola
Toni Iermano
Nacque nel 1720 a Giffoni Valle Piana, nel Salernitano, da una famiglia di condizione borghese. I suoi familiari erano impegnati in attività di commercializzazione di [...] di carattere economico. Nel 1757 scrisse e consegnò all'avvocato fiscale del R. Patrimonio i testi: Discorso e riflessioni intorno al commercio antico e moderno del Regno (11 aprile) e Riflessioni sopra la polizia delle finanze marittime. Navigazione ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] delle opere principali di questo periodo, fra le quali vanno ricordate: Finanzee dogane (in Giornale degli economisti, XII [1897], pp. 207-231); Le ultime vicende del commercio e della politica commerciale inglese (Roma 1898); L'opera del principe ...
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BUROLO, Marc'Antonio Ceveris conte di
Angela Dillon Bussi
Nato a Torino da Carlo Filippo e da Giulia Beccaria il 2 marzo 1678, primo di otto figli, seguì la carriera paterna di pubblico funzionario. [...] , 26 ott. 1718; 13 luglio, 3, 7, 21 agosto, 17 e 29 settembre, 5, 8, 10, 20 ottobre, 18 novembre, 20 e 23 dic. 1726; 28 dic. 1728; Materie economiche,Vicariato di Torino, 1504 in1814, marzo, 19 luglio e 23 ag. 1724; 6 ag. 1726; 6 dic. 1727; Provincia ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] nominata nel 1924 dal ministero delle Finanze per il ritiro e la vendita del bestiame importato attuali orientamenti e i progressi dell'ippicoltura italiana, Roma 1930; L'industria zootecnica (Le condizioni presenti dell'economia agricola italiana), ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] e impegnata prima nel settore militare e poi in quello giuridico-amministrativo - sembra confermare una perdita di prestigio economicoe era precipuamente affidata l'amministrazione delle finanze pubbliche). Tra il 1680 e il 1700 fu a più riprese ...
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BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economichee commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] istituzionale delle Casse di Risparmio, le operazioni di finanziamento, sovvenzionando non soltanto l'industria, ma anche l al 1935 fu direttore dell'Istituto superiore di scienze economichee commerciali di Torino, fino a quando esso fu aggregato ...
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FOSCARI, Girolamo
Giuseppe Gullino
Figlio di Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Orsa Cappello, nacque a Venezia nel 1505.
Il padre, ricco e colto esponente filocuriale, cercò di favorirne [...] di giustificarsi accusando difficoltà economiche, ma lo stesso nominato tesoriere delle dissestate finanze pontificie, incarico che però Popolo, con un'iscrizione fatta apporre dal fratello Pietro.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd. ...
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BARBAROUX, Gian Battista
Gian Paolo Nitti
Nacque a Colmars (Francia, Basse Alpi) verso il 1761, da Giuseppe. Ancora giovanissimo divenne titolare, a Torino, della casa bancaria Barbaroux, una delle [...] rifatto. Intanto, tra la primavera e l'estate del 1846, le Regie Finanze concedevano alla Banca di Genova un prestito sulla banca Barbaroux: G. Prato, Risparmio e credito in Piemonte all'avvento dell'economia moderna, in La Cassa di Risparmio di ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] Piemonte, tenendo conferenze e partecipando a riunioni operaie.
Nel 1854, in un difficile momento economico, turbato dal carovita, Divenuto segretario al ministero delle Finanze, nel 1865 lasciò Torino per trasferirsi a Firenze e poi a Roma, dove ...
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CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] d'oro.
Egli era figlio di Marco di Gian Battista e di Orsetta di Massimo Valier, dal cui matrimonio erano e con la perdita dell'isola e del prezioso possedimento d'Antivari; essa aveva avuto un costo altissimo sia per le finanze che per l'economia ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...