SCHMIDT, Helmut
Ullrich Hartmut
Uomo politico tedesco, nato ad Amburgo il 23 dicembre 1918. Dirigente nel ministero dell'Economiae dei Trasporti di Amburgo (1944-53), membro del Bundestag a partire [...] della Difesa (1969-72), delle Finanze (1972-74; nel periodo luglio-dicembre 1972 anche dell'Economia), dal 1974 cancelliere federale. Nella nella crisi del 1980 tra SUA e URSS per l'invasione dell'Afghānistān) e interna (uccisione di H. M. ...
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TREMELLONI, Roberto
Studioso di economiae uomo politico, nato a Milano il 30 ottobre 1900. Iniziò giovanissimo la sua attività come redattore di La sera, La giustizia, Battaglie sindacali e come esperto [...] Finanze nel ministero Scelba, presentò la legge per la riforma tributaria. Nel febbraio 1962 èÈ stato presidente del Fondo per le industrie meccaniche (F.I.M.)e membro del Consiglio dell'IRI. Noto come studioso di problemi di economia industriale e ...
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LA MALFA, Ugo
Uomo politico, nato a Palermo il 16 maggio 1903; si dedicò a studî di economiaefinanzae fu anche redattore dell'Enciclopedia italiana. Entrato nel movimento antifascista alla vigilia [...] 18 aprile 1948 è stato eletto deputato al parlamento, dove presiede la commissione finanzee tesoro. Nel 1948 è stato a Mosca capo della delegazione commerciale italiana che nel dicembre ha stipulato gli accordi economicie commerciali con l'Unione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici efinanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il protagonista, ma la Dc.
Lo scontro tra i due maggiori partiti di massa riguardava infatti anche l’economiae la finanza. Entrambi i partiti erano concordi, sia pure per motivi opposti, nel favorire il mantenimento del dualismo bancario ereditato ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...]
Assolutamente coerente con il complesso della sua attività di risanamento economico (e non solo) fu il tentativo d'abolire la prassi nepotista. di Morea (Peloponneso).
Nel 1685 riprese, generosamente finanziata da I., la campagna di terra in Ungheria ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] delle Finanze che però il più delle volte era messo di fronte al fatto compiuto. Il Ministero dell'Economia del incessante tensione a cui furono sottoposte le forze economichee militari tedesche, l'esasperazione degli obiettivi espansionistici, l ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] 8% del totale) e 110 seggi; i membri del partito, fondato sulle sezioni territoriali efinanziato dalle quote individuali, una politica di nazionalizzazione di larghi settori dell'economiae promuovendo la riforma agraria. Egli fece dell'Egitto ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] che siamo venuti delineando. La città aveva costituito una risposta politica a una crisi economicae sociale. E politici sono i suoi strumenti di finanziamento, politici i vettori della sua riproduzione; con la politica, infine, tende a identificarsi ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] apostolica: carica tra le più prestigiose dell'amministrazione economicae finanziaria, che apriva la porta alla porpora bolognese G. Rappini, e durarono quasi vent'anni, furono grandiosi ma gravarono pesantemente sulle finanze statali. Il papa ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , che lo aveva già voluto con sé al dicastero delle Finanze, ed era a lui legato da amicizia sin dagli anni non era espressione delle sue «convinzioni in fatto di teorie economichee sociali», ma anzi, che era sua intenzione combatterla, convinto ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...