GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] (1993), pp. 3-17; Reggio Calabria. Storia, cultura, economia, a cura di F. Mazza, Soveria Mannelli 1993, pp. 250 s. e passim; L. Ponziani, Il fascismo dei prefetti. Amministraz. epolitica nell'Italia meridionale 1922-1926, Catanzaro 1995, pp. 197 s ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] egli si sentì più irresistibilmente attratto verso la partecipazione attiva alla vita sociale epoliticae verso i più assillanti problemi della proprietà, dell'economiaagraria, della società contadina dell'isola.
Cominciò a pubblicare le sue idee ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] prequarantottesca era studiata da G. Prato, Fatti e dottrine economiche alla vigilia del 1848. L'"Associazione agraria subalpina" e Camillo Cavour, Torino 1921 e da A. Fossati, Saggidi politica econ. carloalbertina, Torino 1930; i processi del ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] e si compivano gli eccezionali rivolgimenti sociali epolitici dell'età rivoluzionaria e napoleonica.
Tra l'altro èagraria ed economica. Patrocinata dal marchese di Villahermosa e presieduta da L. Baille, la Società suscitò molte speranze, e ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] di credito agrario nel Mezzogiorno d'Italia e ispirò successivamente analoghi tentativi dei governi austriaco e borbonico nel capacità e intenzioni politiche di B. XIII, sia sui motivi degli insuccessi, fu il tentativo di riforma economica dello ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] politica nascevano la corruzione dei costumi e la decadenza della nazione, che per il suo sviluppo sociale ed economico richiedeva ostacoli a quella riforma agraria che avrebbe avviato il ciclo virtuoso della crescita economica. Era un discorso ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] economiaagraria della Toscana (pubblicati in Antologia, 1825 [XVI], a, pp. 12-31), della Società toscana di geografia, statistica epoliticae letteraria d'Italia..., fasc. 2, Marsiglia 1832) e Alcuna proposizione adatta allo stato economico della ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] è certo assai diversa, a seconda della personalità dei loro estensori, ed a questi va innanzitutto attribuita l'intelligente attenzione per il paesaggio agrario, l'economia cariche periferiche minori, e casi di ascesa politicae sociale come quella di ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] maggiore era la tensione. Prospettò anche una riforma agraria da realizzarsi a tempi brevi. Incaricò inoltre il alleanza aderirono i liberoscambisti del Giornale degli economisti.
Per la sua politica antiministeriale e democratica il C. - come più ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] agraria. Ma si trattava anche di un produttivismo che, discostandosi dal pensiero economico prevalente, faceva costantemente appello all'incentivazione governativa e G., 1767-1829. Politica, società, economia tra riforme e Restaurazione, Atti del ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...