PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] lord tesoriere del Regno, che temeva di danneggiare l’economia inglese, sia per le manovre dell’ufficiale di dogana la regina Elisabetta lo investì di delicate missioni di diplomazia finanziaria. Per suo tramite vennero finanziate tra il 1581 e il ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] Journal d'agriculture pratique. Ma ciò che da quel momento caratterizzò la sua vita fu la attività in campo economico e finanziario. Entrò infatti nel giro delle "grandes affaires" e soprattutto in quelli dei fratelli Pereire, che nel 1852 avevano ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] nei desideri paterni, ma, in seguito a un dissesto finanziario, si trovò a non godere più dell'appannaggio mensile tedesca, G. Racioppi che si occupava di estetica e di economia, e infine A. Turchiarulo ed E. Salvetti, conoscitori della filosofia ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] democratica italiana di allora, dovette fare i conti con la passività economica: da settimanale (dal 9 apr. 1878 al 10 genn. "chiuso la nostra guerra vittoriosa con una Sedan politica, diplomatica e finanziaria" (ibid., p. 97).
Nel 1921 il G., che dal ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] dovuti al prestito a interesse, alla speculazione, all’azione dei grandi monopoli industriali e finanziari, i cui effetti pose all’origine delle crisi economiche e le cui negative permanenze identificò anche nelle fasi di crescita. Dall’analisi delle ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] . Primo passo fu quello dell'aumento di capitale della Finanziaria da 5 a 32 milioni di lire, nell'evidente pp. 55-77, 154-161. Per notizie sui Florio si veda L'economia dei Florio. Una famiglia di imprenditori borghesi dell'800, Palermo 1990. Per ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] interessi confindustriali ma senza chiusure nei confronti della "nuova economia" corporativa, nella crisi degli anni Trenta il G. fu fra i protagonisti della politica finanziaria che, nello specifico, doveva fornire all'Italia strumenti adeguati ...
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VISENTINI, Bruno
Riccardo Martelli
VISENTINI, Bruno. – Nacque a Treviso il 1° agosto 1914, da Gaetano, avvocato, e da Margherita Tosello, casalinga; aveva una sorella, Ada, maggiore di due anni.
L’ambiente [...] dei cattolici dovesse dirigere la politica e non l’economia» (Repubblica di Babele, intervista a M. Riva membro della Camera, poté giovarsi della sua vasta cultura in campo finanziario e tributario: fece infatti parte, tra le altre, della commissione ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] programmi dell'istruzione primaria, all'amministrazione delle Comunità locali, alla gestione dell'economia attraverso disposizioni in materia finanziaria, commerciale e annonaria, all'ordinamento ecclesiastico, all'internamento dei cittadini sospetti ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] , in una sorta di connessione organica che presupponeva ‘naturalmente’ una nuova politica economica e finanziaria, elaborata all’interno di una riforma dell’amministrazione.
Gli anni napoletani nel Supremo consiglio delle finanze videro Palmieri ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...