Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] quando L. XII era stato fatto papa era andato crescendo. Le vessazioni del malgoverno, il non brillante andamento economico-finanziario dell'amministrazione pontificia e più di tutto il ruolo privilegiato che la città di Roma si era visto riconoscere ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] il tentativo di riportare a un rapporto armonico i fatti naturali, economici, tecnici e i fatti umani. Non è più una pura questione mai la luce per il precipitare della situazione finanziaria della casa editrice.
Un'altra importante realizzazione ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] queste condizioni non mi restava altro da fare che lasciare ad altri la responsabilità di una diversa politica monetaria e finanziaria" (L'economia italiana…, pp. 330 s.).
L'annunzio delle dimissioni fu dato il 2 settembre, ma il C. aspettò fino al ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] organo di raccordo con la Confindustria e in pratica il vero "organo direttivo della politica economica e finanziaria delle categorie industriali" (F. Guarneri, Battaglie economiche tra le due grandi guerre, Milano 1953, I, p. 7).
Anche in tale veste ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] in forse dal disordine in cui versava l'amministrazione finanziaria, venne estesa alla Sicilia la prammatica de culpis et egli non era in grado di colpire l'aristocrazia nella base economica del suo potere; non poteva cioè togliere ai baroni le loro ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] burocratico di promozione e controllo. La potenzialità finanziaria, industriale, tecnica e scientifica condizionava la marzo 1915, n. 273, per la difesa militare ed economica dello Stato, dava alle autoritá facoltà di requisire beni e servizi ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] troppo elevato o una eccessiva pressione fiscale inaridissero alle sorgenti l'economia del paese fu messa a dura prova negli anni seguenti, dal crescente dissesto finanziario. Ma allora il C. attribuì la responsabilità della crisi alla politica ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] e della politica era sovente negativo, si reggeva sull’idea che l’economia italiana avesse necessità di un’istituzione finanziaria capace di preservare le poche grandi imprese assicurandone la stabilità degli assetti proprietari più che rendendone ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] II) e che l'introduce alla conoscenza di funzionari e di operatori economici.
Prospero il giro d'affari avviato dal G., il quale, messa del 26 maggio. Suo cruccio quello di reperire mezzi finanziari; donde, sordo alla protesta della città, l'obbligo, ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] uomo, che certo gli fu di stimolo agli studi storici ed economici.
All'arrivo, nel maggio 1796, delle truppe del Bonaparte a Milano profondamente turbati dal vedere alla direzione della politica finanziaria del ducato un uomo dal passato di acceso ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...