Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] programmare e controllare più agevolmente; nelle statistiche economiche u. di lavoro è l’equivalente a tempo pieno di posizioni lavorative. U. monetaria È la moneta base di un sistema monetario internazionale (➔ sistema), mentre l’u. di conto è ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] sono suscettibili di assumere (politica, economica, militare, culturale ecc.). Le r. diplomatiche possono subire, infine, crisi di varia portata: estinzione (per il venir meno della personalità di diritto internazionale dello Stato inviante o dello ...
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Operazione statistica di rilevazione totale e diretta dello Stato di un fatto collettivo in un dato momento. È caratterizzato dall’istantaneità, dalla generalità e dalla periodicità. Al c., inteso come [...] notizie strutturali (tipiche dei c.) tramite le statistiche industriali correnti, che rilevano di norma solo dati economici. La cooperazione internazionale, curata da ONU, OCSE e CE, è rivolta all’omogeneizzazione della classificazione delle attività ...
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Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] della sua costante di dissociazione, comunemente indicata con Kb.
Economia
Nell’indicazione del cambio la b. del cambio è la essere accumulate in scorte, che sono oggetto di commercio internazionale, tra le quali oli vegetali, caffè, zucchero, ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] . L'uso dei numeri indici permette inoltre di effettuare per gli aggregati economici (prodotto lordo, consumi, investimenti, ecc.) comparazioni internazionali più corrette di quelle ottenibili trasformando gli aggregati di valore mediante i tassi ...
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Matematica
Ana Millán Gasca
(XXII, p. 257; App. II, ii, p. 276; III, ii, p. 44; IV, ii, p. 414)
Nella voce matematica pubblicata nel vol. XXII della Enciclopedia Italiana, l'etimologia greca della parola [...] . Se la circolazione internazionale delle idee è sentita come una condizione fondamentale del progresso della scienza, non è meno certo che i numerosi interessi economici, militari e anche politici legati alla ricerca scientifica contemporanea ...
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L'economia, come molte altre scienze, ha attraversato due tempi: nel primo si è limitata a uno studio prevalentemente qualitativo delle relazioni tra i fenomeni, nel secondo, iniziatosi di recente e con [...] Nel 1930 si costituiva negli S.U.A., ma con larga partecipazione di economisti europei, la Econometric Society, "una società internazionale per il progresso della teoria economica nei suoi rapporti con la statistica e la matematica". Nel 1933 questa ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] non lineare diventa un tema centrale nel dibattito scientifico internazionale. Negli ultimi decenni del Novecento si è aperto un e V. Pareto, nel quadro della teoria dell'equilibrio economico generale. In questa prima fase, i risultati concreti sono ...
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Nash, John Forbes
Giulia Nunziante
Matematico ed economista statunitense, nato a Bluefield (West Virginia) il 13 giugno 1928. Dopo essersi laureato (1945) in matematica presso la Carnegie-Mellon University [...] questa teoria hanno rivoluzionato l'analisi economica dell'organizzazione industriale, della politica monetaria, del commercio internazionale, nonché di altre discipline non strettamente legate all'economia.
Alla base del crescente interesse rivolto ...
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Statistico ed economista inglese, nato il 2 novembre 1905, lecturer di statistica nell'univ. di Cambridge (1932-37), direttore dal 1953 al 1956 dell'Institute for research in agricultural economics di [...] loro grado di produttività e delle possibilità di ulteriore sviluppo economico. Interessante anche la sua applicazione della teoria del moltiplicatore al commercio internazionale (Determination of the multiplier from national income statistics, in ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...