Stato insulare dell’Oceania nel Pacifico sud-occidentale costituito di 320 isole, di cui un centinaio abitate, e di oltre 500 isolotti; è situato fra 16° e 20° lat. S (con l’eccezione della più settentrionale [...] rispettivamente 52,9%, 38,1% e 7,8%).
L’economia figiana è in gran parte fondata sull’agricoltura e in 500.000 del 1980), in seguito alle vicissitudini del mercato internazionale e alle negative condizioni climatiche. Altri prodotti sono tabacco, ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] -1979 Le speranze di sviluppo dei paesi latino-americani devono misurarsi con la realtà delle crisi economicheinternazionali e del crescente indebitamento, che sarà presto insostenibile. Ne derivano tensioni interne risolte col metodo tradizionale ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] le potenze della guerra fredda, che cercano di affermare in A. i propri modelli politici ed economici. La crisi economicainternazionale colpisce l’A. in quanto anello debole della catena, che non riuscirà a beneficiare dei connessi processi ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] grandi scambi, durante la quale le dottrine tradizionali si estesero ad altri territori, mentre l’internazionalismo politico, sociale ed economico e l’universalismo religioso producevano effetti di innovazione e ibridazione anche in Egitto. La nuova ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] e altre città. Malgrado l’importanza delle aree rurali per l’economia del paese, la popolazione urbana supera l’80%, ripartita in una rappresentano il 2,3% del totale dei flussi turistici internazionali in Europa. Una certa importanza ha il turismo di ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] denunciando squilibri di sviluppo peraltro evidenti in campo sociale ed economico. All’opposto, la Corea del Sud (5‰) e ’invasione irachena del Kuwait provoca la reazione della comunità internazionale, che interviene militarmente e libera il Kuwait; l ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] maggiore, quelle terziarie avanzate, in grado di superare felicemente le fasi di stagnazione economica dovute alle congiunture negative internazionali. La stabilità economica è connessa alla tradizionale neutralità della S. , in nome della quale per ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] del pesce. Un’attività industriale di primo piano nell’economia danese è quella del mobile e del legno, rinomata corte di Cristiano IV, che diede alla musica danese un’impronta internazionale. Danese di nascita fu D. Buxtehude, che operò in Germania ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] le coste vanno soggette a innalzamento e ciò ha riflessi economici, in quanto i porti devono essere spostati creando degli avamporti una sensibile dipendenza sia dall’andamento dei mercati internazionali per i relativi prodotti, sia dall’importazione ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] , pesantemente viziate da clientelismo e corruzione), e che a sua volta è alimentato da aiuti internazionali. Potente freno allo sviluppo economico è inoltre la debolezza estrema di tutte le infrastrutture di comunicazione e di trasporto, ma in ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...