ECONOMICO L'espressione indica l'andamento fluttuante dell'attività economica di un paese nella sua totalità, quale appare da indici quantitativi globali come quelli riguardanti la produzione nazionale, [...] moderno. Per quanto riguarda il primo aspetto, si fa notare che tutta l'analisi keynesiana è basata sul presupposto che il sistema economico di cui si tratta abbia già raggiunto in passato la piena occupazione delle forze lavorative. Ne segue ...
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MODIGLIANI, Franco
Pierluigi Sabbatini
Economista, nato a Roma il 18 giugno 1918. Ha compiuto i suoi primi studi presso l'università di Roma dove si è laureato in giurisprudenza; trasferitosi nel 1939 [...] presso il Carnegie Institute of Technology. Insegna attualmente economia e finanza al Massachussetts Institute of Technology. Ha le orme di J.R. Hicks, ricondusse l'eresia keynesiana a un semplice caso specifico, importante dal punto di vista ...
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Economista, nato a Broni (Pavia) il 5 agosto 1911: dall'agosto 1975 è governatore della Banca d'Italia e presidente dell'Ufficio italiano dei cambi; già dal 1960 era stato direttore generale della Banca [...] , economia monetaria. Per ciò che riguarda questi ultimi, è da sottolineare l'attenzione da lui dedicata ai problemi monetari anche in anni in cui tali problemi venivano, sulla scia di una certa interpretazione della teoria keynesiana, generalmente ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] La media della fascia povera del paese fu ridotta dal 22% all'11%. Persino un economista conservatore come M. Friedman affermò di essersi convertito alle teorie keynesiane. Ma studi di M. Harrington e di altri attestavano che un quinto della nazione ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] di prenderle in seno all'impresa.
Le posizioni teoriche più radicalmente critiche della teoria economica neoclassica (di ispirazione classica, keynesiana o postkeynesiana) si sono occupate dell'i. coniugando due importanti elementi. Accanto a una ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] problemi relativi alla struttura del sistema, quanto meno in breve periodo (politica keynesiana). Diversi aspetti presenta il fenomeno se si considerano economie sottosviluppate. In tali paesi la p., stimolando i consumi, specialmente quelli che ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] traduce inoltre in perdita di prodotto, e quindi in inefficienza a livello complessivo del sistema economico. La risposta keynesiana alla depressione economica e all'elevata disoccupazione, che aveva raggiunto i suoi massimi storici negli anni della ...
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. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] di modelli diretti a rappresentare in termini meccanici il movimento di un sistema economico. Una maggiore aderenza alla realtà concreta è fornita dall'analisi economicakeynesiana di breve periodo. Al centro dell'a. dinamica di Keynes è la teoria ...
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. Stazione climatica degli S. U. nel New Hampshire, a NE del M. Lafayette (m. 1606) nella Franconia Range. Ivi dal 1° al 22 luglio 1944 fu tenuta la Conferenza monetaria e finanziaria delle Nazioni Unite, [...] a un'ascesa notevole nel livello generale dei prezzi.
La moneta keynesiana, il bancor, sarebbe stata una moneta internazionale simile a quelle vagheggiate da alcuni economisti innovatori a partire dal 1500, cioè dopo le nuove esperienze in materia ...
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Politica della domanda. - Consiste in diversi tipi d'intervento diretti a modificare la d. aggregata di beni di consumo e d'investimento, in modo da evitare eccessi di d. (con conseguente inflazione, v. [...] all'offerta di adeguarsi alle potenzialità del sistema economico, assorbendo i fattori produttivi disoccupati.
L'aumento fiscali e a quelli monetari. Sembra indubbio che la teoria keynesiana sia legittimamente apparsa, sia per il modo, sia per ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
macroeconomia
macroeconomìa s. f. [comp. di macro- e economia]. – Termine usato nel linguaggio econ. con due diverse accezioni, per indicare: a. la parte della teoria economica che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei...