CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] rimasto a Venezia perché in realtà il suo opuscolo, che viene dopo decenni di dibattiti monetari che hanno impegnato alcuni dei più celebri economisti e finanzieri del secolo, non brilla certo per novità e modernità di teorie: vuol infatti dimostrare ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] M. non ritenne praticabile una radicale riforma monetaria, centrata sulla creazione di una banca nazionale. A. Patuelli, Roma 1992, pp. 621, 636, 739.
Sul M. economista, uomo politico, studioso e bibliofilo, essenziali i contributi di G. Seganti, G ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] .
Negli ultimi anni di attività, il G. si orientò sempre di più verso studi di carattere monetario e soprattutto di storia del pensiero economico.
Oltre al rinnovato interesse per il pensiero di Ricardo, manifestato, dopo i lavori già citati, in ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] e industria fra le due guerre, I-III, Bologna 1981, pp. 221, 400, 436; G. De Angelis, La politica monetaria e creditizia e i rapporti con l'estero, in Annali dell'economia italiana, VIII, (1930-1938), 1, Milano 1983, ad Indicem; L. Rasi, La politica ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] del libero scambio - che ritenne benefico, nella sostanza, all'economia del Regno -, lasciò non di rado trapelare principi nettamente protezionistici.
In materia monetaria si mostrò contrario alla circolazione cartacea, individuò nella mancanza di ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] lombarde, soggiornò a Parigi, dove ebbe modo di incontrare gli economisti Edgard Allix e Charles Rist.
Risultato di un biennio di intensa attività furono il volume La politica monetaria e finanziaria dell’Inghilterra (Padova 1934) e l’ampio saggio ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] '45 era a Cincinnati, dove si incontrò con Maroncelli. L'insuccesso economico lo fece tornare a New York nel '47, Qui e altrove -31; Des crises..., a cura di F. Dello Joio, in Rassegna monetaria, XXXIX (1942), e in estratto, Roma 1942 (con un saggio). ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] , sia pure in forma di intuizioni, i nuovi processi economici emersi nel periodo tra le due guerre (incertezza, disordine monetario e meccanica bancaria, prevalenza della politica sull'economia, cartellizzazione e sviluppo dei monopoli) con la crisi ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] . Fece inoltre parte della Commissione nazionale per la programmazione economica del ministero del Bilancio, presieduta da La Malfa, e fu presidente dell’Ente per gli studi monetari e finanziari Luigi Einaudi, la cui costituzione promosse insieme ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] i risultati dell'operetta con quelli della moderna scienza economica, mentre il suo valore sta nell'esser sintomo del e che ne determinano i dinamismi. Tale spessore degli eventi monetari è programmaticamente escluso dalla trattazione, e il C. vi ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...