BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] saldo di debiti all'estero, stipulazione di accordi in materia monetaria e commerciale. Le somme maneggiate dal B. al servizio della collimava in pieno con il programma di restaurazione dell'economia francese di cui si faceva in quegli anni promotore ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] anche perché ne attendeva un incremento di circolazione monetaria, mentre la reazione degli ambienti finanziari di Genova da parte "la politica del sentimento", sempre nociva in materia economica. Un altro urto con Cavour si ebbe sempre nel 1851, ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] in tema di finanza pubblica e di circolazione monetaria il F. affiancò una costante attività di p. 264; P. Bairati - S. Carrubba, La trasparenza difficile. Storia di due giornali economici: "Il Sole" e "24 Ore", Palermo 1990, pp. 161-163, 207, 220, ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] di fine mediatore politico e il suo spessore di studioso di economia. I suoi interventi sul bilancio dello Stato, sulle attività produttive, sulla circolazione monetaria, sul sistema tributario e sulla finanza pubblica furono apprezzati anche dagli ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] le questioni relative agli scambi internazionali e all'ordinamento monetario rappresentarono il suo pressocché esclusivo campo di indagine. Da buon liberista egli era convinto che "l'economia fosse una scienza precisa la quale obbedisce a leggi ...
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FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] per il risanamento della circolazione monetaria, tema particolarmente caro al F suo ruolo e sui suoi rapporti con il mondo della politica in G. Manacorda, Crisi economica e lotta politica in Italia 1892-1896, Torino 1968, pp. 96 s., 103, 196 ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] disciplinare tra scienza delle finanze e diritto finanziario, in Il pensiero economico italiano fra le due guerre, a cura di R. Faucci, XIV [1926], pp. 241 ss.).
Tornò su temi monetari e finanziari concreti in occasione della seconda guerra mondiale ( ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] Scialoja e M. intorno ai bilanci napoletano e sardo, in Riv. di storia economica, IV (1939), 1-4, pp. 78-88; G. Carocci, A. ; P. Pecorari, La lira debole. L'Italia, l'Unione monetaria latina e il "bimetallismo zoppo", Milano 1999, ad ind.; Il ...
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POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] milioni di lire.
I tre anni successivi, che per l’economia italiana nel suo complesso furono anni di crisi, videro la proporzione, appariva esigua, nonostante l’incremento della base monetaria e il conseguente aumento in termini assoluti dei depositi. ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] cambi, vicepresidente del Consorzio per sovvenzioni su valori industriali) e internazionali (membro del comitato monetario della Comunità economica europea e membro supplente del consiglio dei direttori della Banca dei regolamenti internazionali). In ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...